CROTONE – Prosegue la protesta dei pescatori di Crotone e Le Castella, che da due giorni bloccano l’uscita del rimorchiatore che rifornisce le piattaforme Eni. La protesta terminerà solo se ci saranno azioni concrete da parte dei sindaci o dopo un incontro con Eni. Dopo la riunione che si è svolta ieri, giovedì 1 luglio, tra i Comuni beneficiari delle royalties Eni e le marinerie, i pescatori si dichiarano insoddisfatti. I sindaci, a quanto pare, hanno dato disponibilità a risolvere la questione che impedisce alle marinerie crotonesi di percepire le royalties sul mancato pescato per le estrazioni di gas di metano in mare, ma l’intenzione non si è tradotta nei fatti. Il sindaco del Comune capoluogo, Vincenzo Voce, avrebbe chiaramente affermato che non è possibile reperire le annualità arretrate dal 2014. Secondo l’avvocato Manuela Asteriti, legale delle marinerie, invece, si potrebbe modificare l’accordo di programma in vigore per poter almeno percepire le ultime due annualità, le cui quote non sono ancora state distribuite al Comune.