Crotone, la Serie A è a un passo: goleada a Livorno (5-1)

Fonte: Corriere dello Sport

LIVORNO -Voce grossa del Crotone che a Livorno va in goleada nel più classico dei testa-coda (toscani già retrocessi e in attesa dell’uscita di scena di Spinelli) e si proietta a un punto dalla promozione diretta in Serie A. Ai pitagorici, guidati da bomber Simy (autore di una doppietta), alla vigilia bastavano 4 punti per festeggiare il ritorno in massima serie dopo l’ultima apparizione risalente alla stagione 2017-18. La promozione degli “Squali” potrebbe essere matematica già stasera in caso lo Spezia non riuscisse a centrare la vittoria con la Cremonese. Stroppa si affida come sempre al suo 3-5-2 con gli insostituibili SimyMessias in avanti. Speculare la squadra di Antonio Filippini, che schiera in attacco il tandem MuriloPallecchi.

Palo di Zanellato

Al 2′ il Crotone, in maglia bianca, guadagna subito un calcio di punizione da ottima posizione, dopo il fallo di Bellandi su Jankovic: calcia Barberis, ma Ricci fa buona guardia. Subito dopo è Zanellato di testa a non trovare la porta su un cross dalla destra di Gerbo. Al 6′ Livorno pericoloso con Boben che, sul corner battuto da Trovato, non arriva all’appuntamento con il gol per una questione di centimetri. L’occasione più nitida arriva al 9′ ed è per gli ospiti: Molina prolunga al centro lo spiovente di Messias, Zanellato sfiora di testa e centra il palo con Simy che non arriva al tap-in.

Livorno avanti, poi reazione Crotone

A sorpresa, però, va in vantaggio il Livorno. La difesa del Crotone si addormenta e la disattenzione della “premiata ditta” Molina-Marrone confeziona un pallone ghiotto per Trovato che, al 12°, fulmina Cordaz sotto la traversa per l’1-0 del Livorno e il suo primo gol in Serie B. L’inaspettato svantaggio tramortisce momentaneamente il Crotone che rischia nuovamente su un disimpegno errato, ma per fortuna dei pitagorici Murilo viene pescato in fuorigioco. Gli ospiti si fanno vedere nuovamente al 19′ con un colpo di testa di Simy che, però, termina ampiamente a lato. Dopo 2′ forti proteste (espulso Ursino) del Crotone per un contatto tra Morelli e Jankovic in area su cui l’arbitro lascia proseguire. Dopo il cooling break, alla mezz’ora, arriva il pareggio. Messias si mette in proprio e dalla destra si accentra calciando in porta: Ricci respinge corto e trova il ginocchio di Zanellato per l’1-1. Non passano neanche 5 minuti che il Crotone sorpassa: è ancora protagonista Messias, che se ne va alla sua maniera a doppia velocità e serve al centro Simy. Il colosso nigeriano da centro area insacca il gol che vale l’1-2. Al 40′ arriva anche la terza rete ospite, ed è un gol di pregevole fattura: sugli sviluppi di un corner il pallone arriva a Gerbo che, dopo il primo controllo con la coscia, calcia dal limite di controbalzo infilando il pallone sotto al sette: 1-3.

Secondo tempo

Nella ripresa, il Crotone allunga ulteriormente le distanze. Azione insistita in area, Barberis prova la conclusione trovando la respinta di Ricci; la palla arriva però nella zona di Molina che può insaccare il poker a porta sguarnita. Al 14′ la quinta rete crotonese, su rigore trasformato da Simy e assegnato per un fallo di Marie-Sainte sullo stesso Simy. Al triplice fischio, immediatamente orecchio alle radioline: se lo Spezia non vince, è Serie A già stasera.