Arrivano in piazza Garibaldi, a Lido, dove è prevista la manifestazione di protesta. Nonostante il gran caldo nessuno rinuncia a dire la sua in merito al cattivo odore che ormai da settimane tiene in ostaggio i residenti del quartiere marinaro.
Nonostante le rassicurazioni dell’assessore Longo che proprio ieri aveva spiegato che “fra lunedì 6 e martedì 7 giugno sarà attivato, mediante un apposito impianto mobile a pressione, un sistema di deodorizzazione che prevede il funzionamento a gittata fino a 20 mt, con creazione di una barriera osmogenica la quale limiterà la diffusione degli odori”.
Chiedono un nuovo depuratore. “Mai si era sentita una puzza così costante e continua” dice qualcuno. “Un problema che il sindaco doveva risolvere già 20 anni fa” gli fa eco una signora e “invece siamo ancora qui a parlare di un impianto che non funziona”.
Presente l’assessore comunale Franco Longo, che ha parlato di una vicenda che viene da lontano e di un progetto per una nuovo impianto. Di pastoie burocratiche e di ritardi. Di studi di fattibilità e di soldi che non bastano. “Il Comune non può fare miracoli”. E’ “un depuratore collassato” ha aggiunto. “Stiamo aspettando un finanziamento” ha concluso condividendo il disagio dei residenti. Fonte: La Nuova Calabria