Diamante, omicidio Augeri. La Corte d’Appello aggrava la pena per Schiattarelli: 18 anni di carcere

DIAMANTE. OMICIDIO AUGERI. 18 ANNI DI CARCERE A FRANCESCO SCHIATTARELLI

Diciotto anni di carcere a Francesco Schiattarelli, ritenuto responsabile dell’omicidio di Francesco Augeri, il 23enne morto nel corso della rissa avvenuta a Diamante il 22 agosto 2018.
Questa la sentenza della Corte d’Appello di Catanzaro inflitta al 21enne napoletano. Il Tribunale di Paola aveva invece condannato il giovane a 16 anni di carcere.
Quanto avvenne in quella tragica notte è rimasto impresso nella memoria di tutti. Augeri fu accoltellato al culmine di un litigio scoppiato per futili motivi.

Una lite per futili motivi in una notte della movida, un ragazzo di appena 23 anni ucciso, un 20enne (che all’epoca dei fatti era poco più che maggiorenne) condannato e un altro giovane a processo per quella morte così assurda. Il gup del Tribunale di Paola, Rosamaria Misiti, aveva poi condannato a 16 anni di reclusione, col rito abbreviato (un anno e 6 mesi dopo l’omicidio), Francesco Schiattarelli, il ragazzo campano ritenuto l’autore materiale dell’omicidio di Francesco Augeri, lo studente di Cosenza che ha perso la vita il 22 agosto 2018 a Diamante. Oggi la Corte d’Appello di Catanzaro – a distanza di poco più di tre anni dai fatti – ha ritenuto opportuno aggravare di due anni la pena a carico di Schiattarelli.