Diamante, Re Nudo. Don Magorno tira fuori dai guai la sua protetta ma le intercettazioni parla(va)no chiaro

ASSOLTA LA PROTETTA DI DON MAGORNO CADUTA NELLA RETE DI RE NUDO

Era stata colta con le mani nella marmellata la super protetta assessora Francesca Amoroso, protetta dal suo sindaco Don Magorno, fin dall’inizio dell’ inchiesta Re Nudo. Le intercettazioni restano e parlano chiaro, ma per la legge quelle intercettazioni non possono essere sfruttabili ai fini giudiziari e quindi non resta nulla su di lei. E’ per questo che è stata assolta, non perché lei sia innocente dal traffico di illegittimi attestati di invalidità dati a chiunque fosse nel giro dell’ex sindaco Mario Russo. Le intercettazioni le abbiamo lette tutti (http://www.iacchite.blog/diamante-corruzione-e-sanita-come-funziona-il-sistema-invalidi-favori-mazzette-e-un-po-di-salsiccia-e-vino-buono/), parlano chiaro e dimostrano che lei era coinvolta fino al collo nelle false invalidità date a chi stava nel suo giro. Un giro sostenuto a piene mani dall’ex sindaco di Scalea Mario Russo, ancora ai domiciliari, dopo ben cinque mesi di carcere. Mario Russo e i suoi coimputati andranno a giudizio nel mese di ottobre, ma tutta l’inchiesta che era supportata da intercettazioni ambientali, ha subito un duro colpo e tutte le accuse quindi verranno ridimensionate, ed è probabile un’assoluzione per tutti loro .

Per la protetta di Don Magorno, l’assessora Amoroso, il pm della Procura di Paola Maria Francesca Cerchiara, aveva invocato una pena di 2 anni e 4 mesi. Nella sua requisitoria le accuse all’assessora restavano valide e i verbali sulle false invalidità costituivano comunque prove per la sua colpevolezza. Di opposto avviso è stato il gup del Tribunale di Paola, Maria Grazia Elia che si è pronunciata, dopo diverse ore di Camera di consiglio, sulla richiesta di rinvio a giudizio degli indagati nel procedimento scaturito dall’inchiesta “Re Nudo” e l’assoluzione dell’assessora Amoroso che aveva chiesto il rito abbreviato. Tutta l’inchiesta quindi crolla , dopo una complessa attività investigativa originariamente di competenza della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro e successivamente trasmessa alla Procura guidata da Pierpaolo Bruni e portata a termine dai carabinieri della Compagnia di Scalea, guidati dal capitano Andrea Massari. Il sistema di corruzione esistente nel Tirreno cosentino, fatto di voti di scambio, di favori, di affari fra sindaci e ditte varie, che passa anche attraverso le Asl e le commissioni sulle invalidità resta intatto.

Per una migliore comprensione dei fatti, ecco una parte delle intercettazioni riguardanti Francesca Amoroso.

Ai capi 35/36 pag. 187 dell’ordinanza leggiamo testualmente tale conversazione dopo aver esaminato il caso di una signora.

RUSSO MARIO VDS. CONV. AMBIENTALE NR. 179 INTERCETTATA ALLE ORE 12:00 DEL 26.01.2017, ALL’INTERNO DELL’UFFICIO COMMISSIONE INVALIDI CIVILI ASP DI DIAMANTE – RIT 28/17

RUSSO Mario, AMOROSO Francesca, BIANCO Biagio, L’INVALIDA (ndr omettiamo il nome della sventurata),TIESO Ines, COCCIMIGLIO Antonia, CASTIGLIA Francesco

Omissis dall’inizio del brano alle ore {Pr.179-A-3 @ 12:22:351 (ndr. sono in corso visite di commissione)

Russo Mano: GLIELO DIAMO …?

AMOROSO Francesca: GLI DOVETE DARE IL COMMA 3! VEDETE COME DOVETE FARE! (NDR. ESCE DALL’UFFICIO PER FARE UN’INIEZIONE)

RUSSO MARIO :  LA MANDIAMO A COSENZA?

BIANCO Biagio:  … (INCOMPRENSIBILE)… EH MA E’ UN GUAIO! CHE QUESTA…CHE FA IL COSO… E COME GLIELO GIUSTIFICHI IL COMMA 3? CHE HA L’ARTRITE PSORIASICA ED HA TUTTE LE  MANIFESTAZIONI DELL’…(INCOMPRENSIBILE)…  CIOE’ IL COMMA 3 SI DA PROPRIO A QUELLI CHE SONO ALLETTATI! COME CAZZO SI FA?! MA STIAMO SCHERZANDO?! CIOE’ IN BASE A CHE COSA? IL COMMA 1 CI STA! MA IL COMMA3…

RUSSO MARIO. E FACCIAMO A MAGGIORANZA DAI  E LA MANDIAMO A  COSENZA! EH?

BIANCO Biagio: EH… SI METTONO A RIDERE QUESTI QUA! SI METTONO  PROPRIO A RIDERE!

RUSSO Mario:… E GLIELA CACCIANO ! No?

BIANCO BIAGIO: PERO’ DOPO LO SO CHE SUCCEDE?…SUCCEDE SEMPRE… CHE DICE  QUELLO… NON TI HA DATO QUELLO. QUELLO È SEMPRE IL DISCORSO…

RUSSO Mario: CHI NON HA DATO QUELLO?

BIANCO Biagio: DICE: “NON TE L’HA DATO IL MEDICO DELL’INPS”!

RUSSO MARIO: E QUELLO… CHE NE SANNO LORO?

BIANCO Biagio: COME NON LO SANNO? LO VENGONO A SAPERE! LO VENGONO A SAPERE PERCHE’ DOPO QUESTI LO DICONO! HAI CAPITO? E DICE “QUELLO NON TE L’HA DATO …“

RUSSO Mario: CHI GLIELO DICE?

BIANCO Biagio: LO VENGONO A SAPERE DOPO DELLE COSE! GLIELO DICONO, QUALCUNO DI NOI GLIELO DICE! SIII! VOGLIO DIRE IN BASE A CHE COSA QUESTA …{INCOMPRENSIBILE)… ? NON HA NIENTE… CIOÈ HA UN PROBLEMA DELLE OSSA  MA COME CAZZO FAI? CIOE’ MOLTE COSE GLI DOVRESTI DARE!..(INCOMPRENSIBILE)… MA TU PENSA MO AL PROFESSORE (OMISSIS) …. E’ MILLE VOLTE PEGGIO DI QUESTA! IL PROFESSORE…. (OMISSIS) E’ MILLE VOLTE PEGGIO DI QUESTA!

RUSSO MARIO:  MA QUELLO VA TROVANDO L’ACCOMPAGNAMENTO !

BIANCO Biagio: E TI HO CAPITO… VA TROVANDO… MA QUELLO E’ MILLE VOLTE PEGGIO DI QUESTA! NO?! E NEMMENO A QUELLO GLI E’ TOCCATO IL….HAI CAPITO ?

AMOROSO Francesca:  (NDR. E RIENTRATA IN UFFICIO)

Russo Mario ›CHE DOBBIAMO FARE CON QUESTA FRANCESCA?

AMOROSO Francesca : Io GLI VOLE… CIOÈ PER ME DEVE AVERE IL COMMA 3: POI VEDIAMO COME POSSIAMO FARE.

BIANCO Biagio: METTIAMOGLI LA “D” MIA PERO’ NON SI DEVE SAPERE! CHE IO  DI DIAMANTE…

RUSSO Mario: No È CHIARO:

BIANCO Biagio: …SE DOPO SI VIENE A SAPERE…

AMOROSO Francesca: NO, E CERTO!

RUSSO Mario: E’ GIUSTO… E’ GIUSTO !

BIANCO Biagio: POI QUANDO CI SONO DICE… QUELLO È IL MEDICO DELL’INPS CHE NON TE L’HA VOLUTA DARE!

RUSSO Mario : no…no…no! Che significa? Che ti ha chiamato Cosenza… noi qua l’abbiamo fatta all’unanimità e Cosenza ti ha chiamato! Punto!

AMOROSO Francesca : eh!

RUSSO MARIO : mo che fa la cosa ! Hai capito ? …incomprensibile…la chiama Cosenza e gliela caccia !

AMOROSO Francesca: eh delle volte sei in difficoltà perché…

BIAGIO BIANCO: e ma siamo molti…tutti…perciò ti voglio dire…uno..

AMOROSO FRANCESCA: PERCIO’ TI DICO BIA… CIOE’…NON VOGLIO DIRE CHE…

Bianco Biagio: COME FAI ?

Russo Mario: CHE NON ESCE PER NESSUN MOTIVO CHE…

AMOROSO FRANCESCA: CHE NOI GLIELA ABBIAMO DATA ! POI…

Russo Mario : noi gliel’abbiamo data però Cosenza gliel’ha levata! Anzi… dato che mo questi vengono a chiedere, glielo diciamo… noi gliel’abbiamo data però c’è la possibilità che Cosenza la chiama!

AMOROSO Fraocesca: noi l’abbiamo data, però c’è la possibilità che a Cosenza vi chiamano!

RUSSO Mario: anzi gli diciamo proprio che la possibilità… qua tutto a posto!

AMOROSO FRANCESCA: si! Infatti

COCCIMIGLIO ANTONIA: ma senza dìrglìelo, che sennò … ci capisce?

AMOROSO Francesca: SI INFATTI…sì…si. Perchè certe volte a Diamante purtroppo… Io all’inizio avevo detto che non doveva sapere nessuno che facevo parte della commissione… poi però uno… 

BIANCO Biagio: Io per esempio quando è una cosa che non si deve sapere… Perché dopo  alla fine…

RUSSO Mario: hai ragione!

AMOROSO Francesca: sì…si! E’ vero Biagio-

BIANCO Biagio:…dopo … sennò dopo dice  “Quella a Cosenza gliela avevano data lì…  dopo l’hanno levata là… e…

Russo Mario: va bene, ma guarda che molte volte le cose che noi facciamo unanimemente Cosenza lì chiama e gliela caccia!

Bianco Biagio : chi ?

Russo Mario: non è che succede raramente !

AMOROSO FRANCESCA: NON è INFREQUENTE Biagino ! E’ molto frequente.

Alle ore 13,36 successive dopo che Bianco Biagio e  Russo Mario sono andati via, Coccimiglio Antonia, Castiglia Francesco e Vitale Eugenio completano alcune incombenze di segreteria mentre Tieso Ines inserisce alcune pratiche nel sistema telematico. La Tieso, ad un certo punto, chiede alla dott.ssa Amoroso come regolarsi con una pratica non meglio specificata. Le due donne, parlando a bassissima voce e con poche battute allusive si accordano per un comma 3, con chiaro riferimento al riconoscimento dell’handicap grave di cui alla L.104/92.

Che fuori si possano sapere le cose che facciano nella commissione è una preoccupazione tale che in una conversazione così dicono:

ore 9.53 del 5.4.2017. Coccimiglio Antonia nell’evidenziare i riconoscimenti anomali di invalidità civile con accompagnamento effettuati da Russo e riguardanti cittadini di Diamante, evidenzia che ricorrono anche sue responsabilità nelle attività illecite poste in essere da Russo in quanto, nel suo ruolo di segretaria della commissione, ha il compito di legalizzare l’operato della commissione con evidente riferimento alla presenza a visita degli interessati e dall’inserimento telematico dei verbali della commissione. Evidenzia inoltre che tali illeciti potrebbero divenire di dominio pubblico ad opera delle stesse persone, tra cui Suriano Franco, che segnalano a Russo le pratiche da favorire. I due concordano di invitare Russo a prestare maggiore attenzione nel chiaro intento di evitare eventuali problemi giudiziari.

COCCIMIGLIO: però io ci vado pure di sotto perché la parte amministrativa dovrei….come si dice legalizzare, vedere le persone! Tutte queste cose qua sono responsabilità mie, non sono le sue! Ma che sta dando tutti questi accompagnamenti a Diamante…gente che cammina veramente….Ernesto Magorno… no… che ha le spie sue ! Tipo uno di questi è proprio Franco Suriano, lo sai dove lo fa andare Mario Russo ?

VITALE: No, a Mario glielo devi dire, più che altro, che così magari hai capito, poi vede lui come…

COCCIMIGLIO: sta più attento

Ma Russo e la commissione non si accontentano solo delle mazzette e dei favori elettorali, accettano anche doni in natura. Leggete questa conversazione registrata il 3 febbraio 2017 nell’Ufficio Asp di Scalea :

Mario Russo rivolto alla signora da favorire: Ma che mi hai portato ?

Signora….è un poco di salsiccia e di vino buono, dottò, li metto qua ?