Elio Calderini va in Serie B col Foggia

Il gol di Elio Calderini contro il Lecce nella stagione 2014-15 Foto Andrea Rosito

Elio Calderini è il primo acquisto ufficiale del Foggia targato 2017/18. L’attaccante perugino arriva in rossonero a titolo definitivo dopo aver firmato un contratto biennale. Classe 1988, Calderini ha disputato l’ultima stagione con la maglia dell’Unicusano Fondi collezionando 34 presenze e mettendo a segno 8 gol, uno dei quali proprio al Foggia nella gara d’andata allo Zaccheria terminata 3-2 per i laziali.

1,86 per 77 kg, Calderini è una punta esterna di piede mancino, abile a mandare in rete i compagni. Longilineo, capace anche di fare reparto da solo e di giocare in tutti i ruoli dell’attacco, è pericolosissimo nell’uno contro uno nonostante le lunghe leve.

Per lui si tratterà dell’esordio assoluto in Serie B dopo una “vita” calcistica in Serie C. Nel 2008/2009 la sua stagione più prolifica a livello realizzativo in Serie D con la maglia della Flaminia Civitacastellana, prima di passare al Foligno, per poi proseguire con Aprilia e Sangiovannese.

Ma Calderini si mette in luce realmente a Cosenza, in Seconda Divisione, nel 2013/14 (allenatore Cappellacci, 9 reti e tantissimi assist) e poi replica l’anno seguente in Prima Divisione con altri 9 centri (dei quali due contro il Foggia al San Vito) confermandosi uno dei leader dei calabresi, conquistando anche la Coppa Italia di Lega Pro.

L’esperienza a Catania (2015/16) non si rivela particolarmente fortunata per Calderini, che disputa una stagione tra alti e bassi anche a causa di problemi fisici, chiudendo con soli tre gol all’attivo. Passa quindi al Fondi in Serie D. I laziali vengono ripescati in Lega Pro nell’estate 2016 e Calderini torna a mettersi in luce tornando sui livelli di Cosenza e guadagnandosi la chiamata del Foggia. Per lui sarà l’occasione della vita.

“Arrivo tardi in Serie B, è vero – ha detto Calderini – e sarà l’occasione per togliersi tanti sassolini dalle scarpe”. Attaccante esterno, ma non solo: “Ho giocato da attaccante esterno, ma anche a centrocampo, di gol non ne ho mai fatti tantissimi – in realtà sono 53 – e poi mi piace anche far fare gol agli altri”.