Emergenza rifiuti, la Regione inchioda alle sue colpe l’Ato Cosenza: “Non ha pagato per gli interventi necessari”

L’emergenza rifiuti a Cosenza e provincia ma più in generale in tutta la Calabria sta diventando sempre più pericolosa ma anche imbarazzante se pensiamo che l’Ato di Cosenza è in mano ad una cricca di delinquenti conclamati capeggiata dal sindaco di Rende Marcello Manna, da tutti conosciuto come “Mazzetta” per le sue pratiche di corruzione.

Da ieri Calabria Maceri ha reso noto di avere interrotto la raccolta dei rifiuti nei Comuni di Belvedere, Carolei, Casali del Manco, Castrolibero, Cerisano, Guardia Piemontese, Marano Marchesato, Montalto Uffugo, Pietrafitta, Rende, Rose, San Fili, San Lucido, San Vincenzo La Costa e Zumpano.

Per chi non avesse ancora capito che le responsabilità maggiori ricadono sull’Ato di Cosenza, che non si degna neanche di pagare quello che deve pagare trattenendo per se le quote destinate alla raccolta, ecco la diffida della Regione che non risparmia certo ceffoni a Marcello Mazzetta e alla sua cricca.