Fonte: Il Fatto Quotidiano
Forza Italia sbanca alle Europee. E fa poker con due giorni d’anticipo. Quattro candidati impresentabili su cinque, infatti, sono esponenti del partito di Silvio Berlusconi. Tra questi c’è lo stesso ex presidente del consiglio, condannato in via definitiva per frode fiscale nel 2013, decaduto per la legge Severino e poi riabilitato nel maggio scorso. Il bollo d’impresentabile per l’ex cavaliere, però, è legato ai procedimenti in corso.
L’impresentabile Berlusconi – La ha spiegato il presidente della commissione Antimafia, Nicola Morra, che ha diffuso l’elenco dei politici candidati per un seggio a Bruxelles la cui situazione non è conforme al codice di autoregolamentazione. Si tratta dei soggetti rinviati a giudizio e con dibattimento in corso. I nomi segnalati dalla Direzione nazionale antimafia erano dodici: per Palazzo San Macuto, gli impresentabili sono “solo” cinque. Tra questi c’è un grande ritorno: quello di Berlusconi. L’ex premier viene citato dal presidente Morra “in quanto imputato di più reati di corruzione in atti giudiziari“. Sono i processi del cosiddetto Ruby ter, cioè i presunti pagamenti di Berlusconi ai testimoni del processo sulle “cene eleganti” di Arcore. Il presidente di San Macuto ricorda che sul leader di Forza Italia “è in corso un dibattimento davanti al tribunale di Roma. Altro dibattimento in corso davanti al tribunale di Milano“. Nel primo caso l’ex cavaliere è accusato di aver pagato Mariano Apicella. Il secondo, invece, è il processo principale: imputati sono Berlusconi e altre 26 persone. Il 4 febbraio scorso la difesa dell’ex cavaliere aveva chiesto di rinviare l’udienza a dopo le elezioni europee per consentirgli di partecipare alla campagna elettorale. I giudici, però, hanno bocciato la richiesta. Berlusconi, va ricordato, è ancora indagato dalla procura di Firenze per le stragi del 1993: presupposto, questo, che però non ha alcun peso nell’analisi dell’Antimafia.
Gli altri impresentabili – Nella lista c’è anche Giovanni Paolo Bernini, ex assessore a Parma e ora candidato berlusconiano all’Europarlamento. Bernini, ricorda Morra, “è stato condannato a marzo dal tribunale di Bologna a un anno e otto mesi per corruzione per un atto contrario a doveri di ufficio, e prescritto per induzione indebita a dare o promettere utilità”. C’è poi Salvatore Cicu, imputato per riciclaggio, con dibattimento in corso al tribunale di Cagliari. Chiude l’elenco Emmanuela Florino, candidata di Casapound, imputata per associazione sovversiva e banda armata.