FGC: “Soldi alle scuole non alle banche”

FGC: “NO AL CONTRIBUTO VOLONTARIO, SOLDI ALLE SCUOLE NON ALLE BANCHE”

“Anche quest’anno gli studenti si trovano costretti a pagare il contributo volontario, spesso imposto dalle scuole alle famiglie per sopperire ai tagli fatti all’istruzione pubblica negli ultimi anni dai governi di centrodestra e centrosinistra”.

Lo afferma Antonio Viteritti, segretario della Federazione di Cosenza del Fronte della Gioventù Comunista, che continua: “Il Ministero dell’istruzione tace sul contributo, grazie al quale può ridurre i fondi all’istruzione pubblica, ma lo Stato continua a spendere oltre 20 miliardi in spese militari e solo quest’anno ha regalato altri 20 miliardi alle banche private per salvarle.

Per sopperire alla mancanza di fondi le scuole del Cosentino obbligano gli studenti a pagare il contributo, Legandolo alla partecipazione ai progetti pomeridiani e dequalificando nei fatti l’istruzione di chi non può pagarlo. Tutto ciò è inaccettabile, perciò anche quest’anno il FGC si è impegnato tramite azioni, volantinaggi e assemblee nel boicottaggio del contributo, nel difendere gli studenti vittima degli abusi dei presidi-manager e nel rivendicare un rifinanziamento della scuola pubblica nel nostro Paese”.