Ha fatto e sta facendo rumore la vicenda del concorso per vigili urbani a Fiumefreddo Bruzio, bloccato per favorire l’inserimento “a scavalco” (cioè per 12 ore in più a settimana in maniera da poter rimanere anche in servizio dove è assegnato) di un vigile urbano di Cosenza, Roberto Caruso.
Il 20 marzo 2015 viene indetta la selezione per la formazione di una graduatoria dalla quale poi assumere uno o più vigili a tempo pieno e indeterminato, alla quale partecipa anche il vigile rompipalle, quello che ha lavorato negli anni precedenti a Fiumefreddo ed è stato costretto ad andare via per le pressioni dei potenti.
Il tempo di fare la prova scritta il 21 novembre 2015 e dopo la prima prova bloccano il concorso. La seconda prova, quella orale, era fissata per il 2 dicembre ma non è stata mai espletata. Ergo, c’è qualcosa che non quadra.
Il presidente della Commissione delegata a selezionare i concorrenti è Emilio Caruso, comandante dei vigili urbani di Amantea. E’ lui che blocca il concorso e propone al sindaco di Fiumefreddo un vigile a scavalco, un collega con il quale ha lavorato per anni gomito a gomito e cioè Roberto Caruso vigile a Cosenza…

Già ieri abbiamo tratteggiato il profilo del signor Caruso, uno degli “sceriffi” che a Cosenza rispondono al comando di Giacomo Fuoco, il caposcorta del sindaco Mario Occhiuto. Tanto vicino a Fuoco da far parte della sua associazione, la GNAT, che viene foraggiata alla grande dal sindaco Occhiuto. E si espone anche ad azioni (richiesta di contributi in chiaro conflitto d’interesse) che sono al vaglio della magistratura.
http://www.iacchite.com/gli-affari-degli-sceriffi-voti-soldi-e-ritorsioni/
Caruso è già stato a Fiumefreddo a sondare il terreno ma il tam tam mediatico gli sta creando qualche problema.
Ma vediamo chi è il regista dell’operazione, a parte lo scadente Emilio Caruso, che non si vergogna neanche di proporre situazioni del genere con in mezzo uno dei suoi fedelissimi.
Si chiama Silvio Bastardi ed è l’attuale segretario comunale di Fiumefreddo Bruzio (anche lui a scavalco, dev’essere un vizio…) e di Tortora, dove il sindaco é Pasquale Lamboglia, ex segretario provinciale di Forza Italia, esponente politico vicino al duo Santelli-Occhiuto e già candidato alle provinciali in una lista affiancata ad Occhiuto.
Silvio Bastardi è stato anche segretario comunale di Fuscaldo, nel corso della sindacatura di Davide Gravina, anche quest’ultimo esponente vicino alla famiglia Occhiuto (Roberto é addirittura padrino della figlia). Questa sindacatura é finita nell’occhio del ciclone per il dissesto finanziario del Comune e la procura della Corte dei Conti deve ancora pronunciarsi nel merito.
Insomma, un burocrate al servizio dei potenti. Come volevasi dimostrare.