Nella notte tra domenica e lunedì (verosimilmente) nella tranquillità più assoluta, ignoti si sono introdotti nei locali della Prefettura di Cosenza, forzando l’ingresso posteriore che si affaccia su via Montesanto.
Il motivo di questo gesto è la razzia di un intero armadio contenente documenti della commissione tributaria. Un evidente furto su commissione.
A Cosenza capita anche questo, e non è la prima volta. Anche un ufficio come quello della Prefettura può essere tranquillamente oggetto di un furto, nonostante la centralità dell’edificio e la sorveglianza h24, senza che nessuno se ne accorga per giorni.
Infatti sono stati alcuni impiegati di questo ufficio che solo ieri si sono accorti dell’accaduto segnalandolo immediatamente alla polizia.
Gli elementi per risalire ai responsabili di questo “strano” furto sono pochi. Come si sa l’intera video sorveglianza cittadina non funziona, e le due uniche telecamere che possono aver ripreso i ladri in azione, in quella via, sono quelle di una vicina banca e di una nota gioielleria.
Immagini che da ieri gli investigatori stanno visionando alla ricerca di qualche indizio che possa indirizzare le loro indagine, ma pare che all’oggi non abbiano trovato ancora niente.