L’imprenditore calabrese Filippo Callipo è un operatore commerciale del porto di Gioia Tauro e in questo ruolo interviene nella vicenda della mancata conferma di Andrea Agostinelli a presidente dell’autorità portuale, verso cui spinge il Comune di Gioia e la sindaca Scarcella.
Continua Callipo: “Certo, l’ammiraglio Agostinelli non potrà occupare all’infinito la posizione di presidente ma in questo particolare momento storico affidare quel ruolo a un esponente politico sarebbe la cosa peggiore che potrebbe capitare alla Calabria”. Per questo l’imprenditore fa un appello alle associazioni datoriali (Confindustria, Confcommercio, Confartigianato), ai sindacati, a tutte le associazioni civiche, alle comunità e ai privati cittadini affinché si adoperino con gli strumenti disponibili per garantire la riconferma di Agostinelli. L’ammiraglio potrà così “portare a termine il suo lavoro di sistemazione logistica all’interno del porto con l’ampliamento dell’ingresso e di tutti i lavori in corso”.
“Sono convinto – conclude Filippo Callipo – che solo Agostinelli che conosce i fatti, i luoghi e le circostanze che hanno portato il porto di Gioia Tauro a rappresentare una realtà di rilevanza strategica e internazionale, possa completare questo processo e consolidare la posizione del porto nel sistema portuale mondiale”.