In occasione della giornata internazionale del rifugiato, che ricorre oggi 20 giugno, l’associazione Per un’Europa dei Popoli ritiene doveroso porre l’accento sulla necessità di aprire corridoi umanitari europei e di riconoscere lo status di rifugiato ambientale a persone che fuggono da paesi in cui la crisi ecologica e i cambiamenti climatici rendono le condizioni di vita incompatibili con la vita stessa.
L’associazione condivide, inoltre, la necessità di riconoscere lo Ius Soli a tutte i bambini e a tutte le bambine che nascono su suolo italiano, in coerenza con i principi e i valori che hanno ispirato la nostra Costituzione e su cui si è fondata la nostra democrazia.
In merito all’indegna bagarre scatenata nell’aula del Senato della Repubblica da forze politiche populiste e chiaramente razziste, non resta altro che fare appello al buon senso di ogni singola persona affinché si ponga fine a questa barbarie e si stigmatizzi  l’ennesimo attacco a ciò che è umano. Chi nasce in Italia ha pieno titolo di essere considerato nostro cittadino e abbiamo il dovere di dare il benvenuto alle nuove vite, che sono nuova linfa per la nostra società .
Il Direttivo dell’associazione Per un’Europa dei Popoli