Giù le grinfie dalla parte sana della città: Cosenza non resterà in silenzio

NESSUNO PUÒ RESTARE IN SILENZIO

Ci vediamo oggi martedì 21 dicembre, alle ore 17, presso il Palazzo della Provincia. A Cosenza c’è chi pensa che la Costituzione sia ormai superata, che manifestare per la città vecchia, per il diritto alla salute, alla casa, ad un lavoro dignitoso e contro le diseguaglianze di genere sia un crimine.

A Cosenza c’è chi pensa che se fai l’attivista sociale e partecipi alla vita sociale, pubblica e democratica sei per indole “socialmente pericoloso” ed “eversivo”. A Cosenza c’è chi pensa che la sanità debba essere un affare di pochi, pazienza se qualcuno muore e altri scappano via. Sì, a Cosenza c’è tutto questo, ma sono in pochi e noi siamo tanti. Oggi è toccato a Simone e a Jessica, ieri a Stefano, a Francesco, a Roberto e a tanti altri, ma domani a chiunque. Provano a sfregiare l’anima democratica e ribelle di questa città, le sue vene solidali colme di giustizia, di gente onesta e per bene. Nessuno tocchi la parte sana di questa città, prendiamo parola contro le misure repressive, facciamolo tutti e tutte, cittadinanza, associazioni, rappresentanti istituzionali, organizzazioni partitiche e sindacali. Pensano di intimorire Cosenza, ma Cosenza non tace, non resterà in silenzio.