I classici di Natale: i Turdiddri

La ricetta dei turdiddri è antichissima, era utilizzata dalle massaie cosentine durante il periodo natalizio e si tramanda da generazioni.

Per farli si usano prodotti della terra. È un piatto povero ma tradizionale, che non può mancare in tavola per la sera di Natale.

A grande richiesta pubblichiamo la ricetta di Michele D’Elia. Michele ci tiene a sottolineare che la maggior parte delle donne che “arricciano turdiddri, non usano dosi precise, ma vanno molto ad occhio”.

Ci fornisce comunque delle indicazioni sulla loro esecuzioneTurdilli

Ingredienti:

  • 1kg di Farina
  • 1 bicchiere di Olio Extra Vergine di Oliva
  • 1 bicchiere di moscato
  • 1 tazzina di anice
  • Cannella
  • Miele (Castagno o MIllefiori o Miele di Fichi)
  • Olio per friggere

 

Procedimento:

Scaldare sul fuoco l’olio con il moscato e l’anice per qualche minuto (deve scaldarsi ma non deve essere bollente).
Disporre la farina a fontana, versare i liquidi e la cannella a piacimento.

Impastare energicamente e se necessario aggiungere farina.
Una volta formato l’impasto, liscio e omogeneo, lasciare riposare per 20 minuti.

A questo punto, tagliare l’impasto a pezzetti, formare dei filoncini, tagliarli a tocchetti di 3-4 cm circa, e arricciarli a mò di gnocco con una forchetta o un arricciagnocchi.

07-fritto Scaldare l’olio per la frittura e friggerli in olio bollente.
Una volta dorati, riporli in una scodella con della carta assorbente e lasciarli riposare un giorno prima di “ammielarli”.

Trascorso un giorno, scaldare il miele in una padella e aggiungere i turdiddri, ammielarli per bene poco alla volta, riponendoli poi in un piatto. E sono pronti per essere degustati!