Tempi brevi per la gara pubblica al termine della quale sarà affidata la gestione della Rsa (Residenza socio-assistenziale) di Caloveto. Il sindaco del centro montano della fascia jonica, Umberto Mazza, ha incontrato nei giorni scorsi, accompagnato dal consigliere regionale Carlo Guccione, il direttore generale dell’Asp, Raffaele Mauro.
Il 13 luglio, e quindi dopodomani, il dg Mauro parteciperà a una riunione presso l’ufficio del commissario alla Sanità, Massimo Scura. Si tratta di un incontro propedeutico all’avvio delle procedure di gara, nel corso del quale sarà tracciato anche un cronoprogramma.
La vicenda parte dall’estate del 2014, allorquando il direttore generale dell’Asp di Cosenza comunicava la sospensione delle autorizzazioni e degli accreditamenti, a seguito di una richiesta di interruzione e sospensione delle attività della R.S.A. (Residenza sanitaria assistenziale) di Caloveto a firma del Presidente dell’Asscoop di Ancona, che all’epoca gestiva la struttura residenziale sanitaria.
Successivamente, essendosi levato un forte grido di allarme dei dipendenti della struttura sanitaria, la questione approdò pure al tavolo Prefettizio. Dopo tale incontro, l’Asscoop si era resa disponibile e di fatto materialmente provvedeva alla cessione della gestione della struttura sanitaria in favore della società Madonna della Catena s.r.l., appartenente al Gruppo iGreco.

Tale atto di cessione veniva impugnato in via amministrativa dal Consorzio Cooperative Sociali Sibaritide del Pollino e dalla R.S.A. Rizzo s.r.l., entrambe assistite dall’avv. Pasquale Di Iacovo.
Nel frattempo era stata indetta dall’Asp di Cosenza la gara di appalto per l’affidamento della gestione della struttura sanitaria di Caloveto, cosicché da un lato veniva accolta la richiesta di annullamento in via di autotutela della cessione della gestione della struttura in favore del Gruppo iGreco, ma contestualmente veniva sospesa dall’Asp la gara di appalto per l’affidamento della gestione della medesima R.S.A. di Caloveto.
Anche tale provvedimento di sospensione della gara di appalto veniva impugnato dalla Solidale Cooperativa Sociale – per il tramite dell’avv. Pasquale Di Iacovo – davanti al T.A.R. di Catanzaro, il quale in data 16/01/2015 emetteva provvedimento cautelare di sospensione della determina di congelamento della gara di appalto emanato dall’Asp
Il successivo 28/01/2015 l’Asp di Cosenza annullava completamente la gara di appalto per l’affidamento della struttura sanitaria di Caloveto, ma anche tale determina veniva impugnata dalla Solidale Cooperativa Sociale dinanzi al T.A.R. di Catanzaro, il quale il 21 maggio 2015 in accoglimento del ricorso presentato dall’Avv. Di Iacovo annullava anche la determina di cancellazione della gara di appalto, condannando finanche l’Asp al pagamento del risarcimento dei danni in favore della Solidale Cooperativa Sociale.
La sentenza del Consiglio di Stato del 26 febbraio 2016 però ha dato ragione all’Azienda sanitaria provinciale.
La struttura, che ospita 60 posti letto, dunque, sta per essere affidata dall’Asp di Cosenza.
In molti sono pronti a scommettere (noi l’abbiamo già fatto) che vincerà il gruppo iGreco e anche questa sollecitudine di Carletto il maialetto viene interpretata come una sorta di “lasciapassare” per la potentissima lobby cariatese.
Se prendessero anche questa struttura, l’impero de iGreco aumenterebbe a 3 cliniche e una RSA: roba da capogiro.
Noi come sempre vi aggiorneremo anche su questa vicenda.