Rende-Sersale 0-0
RENDE: Puterio 6 Sanzone 6,5 Marchio 6,5 Crispino 6 (24′ st De Pascale 6); Viteritti 6 Gigliotti 6 Fiore 6,5 Boscaglia 6,5 Serleti 6 (35′ st Formosa sv); Ferreira M. 6,5 Actis Goretta 6,5 (40′ st Azzinnaro sv). In panchina Falcone, Benincasa, Piromallo, Manes, De Marco, Falbo. All.: Trocini
SERSALE: Bambino; Fabiano Corosiniti Ientile Sgueglia; Trunzo Paonessa Ferreira A. Vallone (33′ st Caturano); Russo Rosella (38′ st Petrone). In panchina Piazza, Scalese, Scozzafava, Borelli, Diom, Falcone, Caliò. Allenatore Mancini
ARBITRO: Marcenaro di Genova
NOTE: Spettatori 500 circa. Ammoniti Gigliotti (R), Russo (S). Angoli 14-2 in favore del Rende. Recuperi 0′ pt e 5′ st
Il Rende fa un passo indietro e incappa nel primo mezzo passo falso al “Marco Lorenzon”. Finisce 0-0 la sfida con il Sersale penultimo in classifica e costa il primato ai biancorossi di Trocini. L’Igea Virtus vince anche a Gela e resta da sola al comando con due punti di vantaggio sul Rende, raggiunto a quota 14 dalla Sicula Leonzio vittoriosa contro la Frattese.
La cronaca di Rende-Sersale è un lungo monologo della squadra di Trocini, che le ha provate tutte per scardinare il bunker della difesa avversaria. Sette palle-gol limpide, un palo, un miracolo del portiere: la classica partita stregata.
Nel primo tempo, al 32′ percussione di Serleti sulla corsia mancina, cross perfetto per Actis Goretta che angola troppo il colpo di testa. Al 41′ su gli sviluppi di un calcio d’angolo, colpo di testa di Fiore fuori di poco. Al 43′ palla filtrante di Gigliotti per Fiore, che si gira e tira bene: il palo esterno respinge la conclusione.
Nel secondo tempo al 3′ palla filtrante di Boscaglia per Gigliotti: tiro respinto da Ientile, sulla palla arriva Ferreira che di punta manda alto da buonissima posizione.
Al 23′ Rende ancora vicino al gol: Actis Goretta protegge bene il pallone ma il suo pallonetto è alto sulla trasversale. Al 28′ tiro dalla distanza di Ferreira, respinge Bambino, sulla ribattuta Viteritti tira da due passi ma la palla viene ancora respinta in extremis.
Al 32′ ottima percussione di Boscaglia, palla in mezzo per Ferreira, tiro a botta sicura ma Bambino fa un vero e proprio miracolo. A questo punto si capisce che non c’è più niente da fare: lo 0-0 è scritto.