Italicum: bocciato il ballottaggio, resta il premio di maggioranza. Si può votare subito

Anche l’Italicum è incostituzionale, almeno in parte: sì al premio di maggioranza, no al ballottaggio e ai capilista bloccati. E’ la decisione della Corte Costituzionale sulla legge elettorale.

“All’esito della sentenza, la legge elettorale è suscettibile di immediata applicazione“.

La Consulta ha dichiarato illegittima anche la parte dell’Italicum che consentiva al capolista eletto in più collegi di scegliere a sua discrezione il proprio collegio d’elezione.

Dunque, bocciato il ballottaggio, cancellate le pluricandidature. Rimane – con il premio di maggioranza salvato – una legge formalmente maggioritaria ma sostanzialmente proporzionale immediatamente utilizzabile.

La Corte Costituzionale, dopo molte ore di camera di consiglio, ha rigettato la questione di costituzionalità relativa al premio di maggioranza al primo turno sollevata dal tribunale di Genova. Ha invece accolto le questioni sollevate dai tribunali di Torino, Perugia, Trieste e Genova relative al turno di ballottaggio.