Jole Santelli è morta

La presidente della Regione Calabria Jole Santelli è morta nel corso della notte nella sua abitazione di via Piave a Cosenza. La notizia, che circolava fin dalle prime luci dell’alba, è stata confermata da fonti vicine alla Santelli. Le condizioni della presidente della Regione, che solo poche ore fa aveva presentato il “corto” del regista Gabriele Muccino e che sembrava in buone condizioni, si sarebbero aggravate nella serata di ieri fino al decesso. Jole Santelli soffriva da tempo di una patologia tumorale ai polmoni, per come aveva annunciato lei stessa, e si sottoponeva regolarmente a terapia nel reparto di oncologia all’ospedale di Paola. Recentemente aveva anche denunciato la diffusione di false notizie rispetto al suo stato di salute, bollandole come fake news e “cattiverie” e a riprova aveva tenuto a presenziare non solo a tutti gli appuntamenti di campagna elettorale in tutta la regione fino a gennaio ma anche nei mesi successivi e fino a poche ore dal decesso. Oggi però è arrivato l’annuncio che nessuno avrebbe mai voluto dare. Secondo quanto scrive l’agenzia Ansa sarebbe stata la sorella la prima ad accorgersi del decesso maturato nel corso della notte.

Jole Santelli avrebbe compiuto 52 anni nel prossimo mese di dicembre. Dopo gli studi al Liceo Classico Telesio di Cosenza, si era laureata in Giurisprudenza all’Università La Sapienza di Roma e aveva fatto pratica legale negli studi di Marcello Pera e Cesare Previti. Nel 1994 si era iscritta a Forza Italia ed era stata accolta sotto l’ala protettiva di Silvio Berlusconi in quello che era il suo “cerchio magico”. Nel 2001 era diventata deputata di Forza Italia “conquistando” il collegio di Paola e appena qualche mese dopo è stata nominata a sorpresa sottosegretario al Ministero della Giustizia, carica ricoperta fino al 2006 nei governi Berlusconi I e III. Da allora è stata rieletta anche nelle successive legislature sempre sotto le insegne di Forza Italia e aveva ricoperto ancora la carica di sottosegretaria al Ministero del lavoro e delle politiche sociali da maggio a dicembre 2013 nel Governo Letta. Aveva vinto le ultime elezioni regionali di gennaio diventando presidente della Regione Calabria. Il funerale sarà celebrato domani alle 16,30 nella Chiesa di San Nicola a Cosenza. La camera ardente sarà allestita nella stessa chiesa – che si trova nelle vicinanze del Comune – e sarà aperta alle 10.30.

IL CORDOGLIO DELLA POLITICA

“La scomparsa di Jole Santelli ci ha colpito e addolorato. Era una donna tenace e appassionata, che ha combattuto a lungo. Alla sua famiglia e alla comunità che rappresentava, a tutti i suoi concittadini, vanno il nostro pensiero e la vicinanza dei Democratici”. Lo scrive su Facebook il segretario del Pd, Nicola Zingaretti.

“Una notizia che sconvolge tutti. La morte di Jole Santelli, eletta meno di un anno fa presidente della Regione Calabria, ci rattrista profondamente. La mia vicinanza alla sua famiglia, ai suoi cari, a chi l’ha sempre amata e la amerà per sempre”. Lo ha scritto su Twitter il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

“Andarsene a soli 51 anni, dopo aver lavorato per la tua gente, con il sorriso, fino a poche ore fa. La Calabria e l’Italia ti abbracciano Jole, una preghiera per te e un pensiero alla tua famiglia, ai tuoi amici e a tutta la tua comunità. Buon viaggio cara Jole”. Lo scrive il leader della Lega, Matteo Salvini.

“Sono vicina alla famiglia di Jole Santelli, una collega, un’amica, prematuramente scomparsa questa notte. Quello per la sua perdita è un dolore che ci accomuna tutti. La dedizione, il coraggio, l’amore per la sua terra, l’avevano portata ad essere la prima donna presidente della Regione Calabria. Mancherà ai suoi cari, mancherà a tutti noi, ma soprattutto mancherà a tutti i calabresi. Addio Jole”. Lo dichiara Mara Carfagna, vicepresidente della Camera e deputata di Forza Italia.

“Una perdita dolorosa! La scomparsa di Jole Santelli è una ferita profonda per la Calabria e per le Istituzioni tutte”. Lo scrive il presidente del Consiglio Giuseppe Conte su Twitter rivolgendo “il mio pensiero commosso e le più sentite condoglianze ai suoi familiari”.

SANTELLI: BOCCIA, SCONVOLTI DA SUA SCOMPARSA. GOVERNO SI STRINGE A CALABRIA. CONFERENZA STATO-REGIONI RINVIATA
“Sono sconvolto dalla scomparsa di Jole, cara amica e rappresentante straordinaria e appassionata del sud. Ci siamo confrontati anche con determinazione ma senza far mancare mai il rispetto reciproco. Non posso credere di non poterla piu vedere al nostro tavolo. È una perdita incolmabile per la Calabria, per il mezzogiorno e per l’Italia intera. Sono vicino alla sua famiglia, a tutto il centrodestra e, soprattutto, a tutti coloro che le volevano bene. Il governo tutto si stringe intorno alla Calabria, per rispetto di Jole la seduta della Conferenza Stato-Regioni prevista per oggi sarà rinviata”. Così il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia che ha appena sentito al telefono il Vice Presidente Antonino Spirlì al quale ha trasmesso il cordoglio sentito di tutto il Governo.