La sicurezza e l’incolumità di bambini che frequentano plessi scolastici dovrebbe essere obiettivo primario e urgente
per una città attenta e rispettosa verso i suoi cittadini. A Cosenza pare non funzioni così. Molti genitori, preoccupati per i propri figli, lamentano lo stato di degrado in cui si trova la scuola elementare “Mario Dionesalvi”.
“La situazione va avanti da tre anni – ha dichiarato una signora – non si può più attendere. Calcinacci cadono di continuo dal soffitto, con il rischio imminente che qualche bimbo si faccia male. Io temo per i miei figli.”
E come lei, qualsiasi persona passi lì sotto. Gli interventi previsti da tempo tardano ad arrivare.
Già nella determina n. 1 del 2012 si legge:
la Regione Calabria, Dipartimento n. 9: Infrastrutture, Lavori Pubblici, Politiche della Casa, E.R.P., A.B.R., Risorse Idriche, Ciclo Integrato delle Acque – Settore 2: Programmazione e Coordinamento Opere Pubbliche, Amministrazione, Norme sismiche, con decreto dirigenziale n. 13304 del 21 ottobre 2011, ha approvato l’«Avviso Pubblico per la selezione e il finanziamento di progetti per l’adeguamento sismico di edifici scolastici» da finanziarsi a valere sulla Linea di Intervento 3.2.2.4 «Azioni per l’adeguamento sismico di infrastrutture ed edifici pubblici», allegato allo stesso provvedimento;
sono considerati ammissibili al finanziamento soltanto progetti finalizzati all’adeguamento sismico degli edifici, necessari per superare deficit strutturali accertati sulla base delle verifiche sismiche eseguite in conformità con le NTC08, e della Deliberazione della Giunta Regionale n. 786 del 27/11/2009;
il suddetto Avviso pubblico è finanziato per un importo pari a € 9.000.000,00 a valere sulla Linea di Intervento 3.2.2.4 «Azioni per l’adeguamento sismico di infrastrutture ed edifici pubblici” e del POR Calabria FESR 2007/2013»;
CONSIDERATO CHE:
questa Amministrazione comunale intende partecipare al surriferito «Avviso pubblico»;
la proposta progettuale, oggetto della domanda di finanziamento, presenta un intervento che riguarda l’«adeguamento sismico della scuola dell’infanzia e primaria “Mario Dionesalvi”, sita in Via Giulia – Corpo A» e possiede i requisiti richiesti per poter beneficiare del contributo di cui al suddetto «Avviso pubblico»;
il 10° Settore: Infrastrutture, afferente al II Dipartimento Tecnico di questo Ente, avvalendosi dell’apporto collaborativo dell’Università della Calabria – Dipartimento di Modellistica per l’Ingegneria (giusta la determinazione dirigenziale n. 3 Reg. Gen. del 4/1/2012 – Reg. Sett. n. 2 del 2/1/2012), ha a tal fine predisposto la necessaria progettazione preliminare dei lavori di adeguamento sismico della scuola dell’infanzia e primaria “Mario Dionesalvi”, sita in Via Giulia – Corpo A, composta dagli elaborati tutti depositati presso la suddetta struttura dell’Ente, da cui risulta che il costo dell’intervento ammonta ad € 1.113.135,83
PRECISATO CHE:
il Comune di Cosenza è proprietario degli immobili oggetto del surriferito intervento;
il progetto prevede la demolizione del fabbricato esistente e la sua completa ricostruzione senza nessuna modifica architettonica e funzionale, stante l’assoluta diseconomicità dell’intervento di adeguamento per i motivi contenuti nella relazione generale del progetto, che è stato pertanto predisposto, conformemente alle prescrizioni del suddetto «Avviso Pubblico», come ristrutturazione edilizia ai sensi dell’art. 3, comma 1, lettera d), del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i., ed è corredato di una valutazione economica dettagliata e provvisto di verbale di validazione del R.U.P.;
alla relativa spesa di complessivi € 1.113.135,83 si potrà far fronte con il contributo che sarà concesso dall’Amministrazione regionale con le risorse del POR Calabria FESR 2007/2013 a valere sulla Linea di Intervento 3.2.2.4 «Azioni per l’adeguamento sismico di infrastrutture ed edifici pubblici».
Ma ad oggi niente, nessun lavoro. Tuttavia il Comune intende ancora appaltare i lavori in oggetto, o almeno così si legge, la prima seduta di gara, in seduta pubblica, si è svolta il giorno 12/10/2015, per un importo complessivo di € 1.643.627,12.
Non resta che attendere, sperando che non trascorrano altri 3 anni e che nel frattempo, malauguratamente, qualcuno si faccia male.
Valentina Mollica
