Lamezia 2019, Guarascio e Pegna puntano il ballottaggio ma attenti alle sorprese

Quando c’è di mezzo un ballottaggio pressoché matematico, è naturale che nessuna campagna elettorale possa accendersi al primo turno ed è quello che sta accadendo a Lamezia Terme, dove domenica prossima si vota e i sei candidati sindaco non si sono mai accapigliati. Prevalgono i tatticismi, che poi non sono nient’altro che il solito trasversalismo, pronto ad entrare in gioco quando la posta sarà ancora più alta.

Ruggero Pegna ed Eugenio Guarascio sono i candidati che in molti pronosticano al ballottaggio. Non abbiamo un’alta considerazione di Pegna, manager di spettacoli e pronto a saltare su tutti i carri possibili per poter “lavorare”. Ma neanche del suo competitor Guarascio, imprenditore sempre più potente e “portato” dai carri che contano. La solita sfida tra lobby che si annuncia particolarmente incerta. Pegna rappresenta il centrodestra ma ha la Lega dichiaratamente contro, nonostante la sua candidatura sia stata imposta da Wanda Ferro. Il candidato di riferimento a destra è Cristiano. Ma c’è anche l’uscente Mascaro, che nonostante tutte le vicissitudini, si è presentato e che certamente rosicchierà voti a Pegna, almeno in prima battuta. E non manca chi “gufa” il clamoroso sorpasso di Cristiano a Pegna.

Guarascio rappresenta il centrosinistra e segnatamente il Pd ma non è riuscito a coinvolgere Rosario Piccioni, che si è candidato per conto suo e sta lavorando a fondo per superare il patron di Ecologia Oggi e Cosenza Calcio nella corsa al ballottaggio. Anche qui non manca chi vede possibile una “sorpresa”.

Gli schieramenti, dunque, sono delineati e alla fine a giocare un ruolo determinante potrebbe essere proprio il candidato del M5s Zizza, in campo però con una sola lista. E che al ballottaggio potrebbe scegliere il candidato del centrosinistra determinando un complessivo equilibrio nelle due aree politiche. Vedremo se in questi ultimi tre giorni di campagna elettorale il grado dello scontro si eleverà o se invece si sceglierà la strada del silenzio in attesa dell’ultima sfida al ballottaggio.