Lamezia 2025. Cronaca di un ballottaggio annunciato? I precedenti di Cosenza, Catanzaro e Vibo

Ormai a Lamezia Terme l’avvocato Mario Murone per tutti è diventato il “cavallo scosso”. Così com’è avvenuto in un memorabile Palio di Siena, dove un cavallo che aveva appena disarcionato il suo fantino, ha vinto ugualmente la gara, anche Murone – disarcionato dalla sua coalizione – ha finito per tagliare per primo il traguardo alle comunali di Lamezia. Il problema è che se la coalizione avesse fatto per intero il suo dovere, Murone a quest’ora sarebbe già sindaco e invece, avendo preso circa 3.000 (sic!) voti in meno delle sue stesse liste, sarà costretto ad un tragicomico ballottaggio con la candidata del centrosinistra Doris Lo Moro.

Perché tragicomico? Ma perché già altre tre volte in altri tre ballottaggi la storia si è ripetuta. A Cosenza, 2021, il candidato del centrodestra Francesco Caruso viene impallinato dal voto disgiunto (3.500 voti in questo caso, ancora peggio di Murone…). va al ballottaggio e perde contro l’attuale sindaco Franz “pennacchio” Caruso, prestanome di Nicola Adamo e utile idiota al servizio della paranza con licenza però di assumere la nuora e la segretaria.

A Catanzaro, 2022, il candidato del centrodestra Valerio Donato fa la stessa… fine. “Uccellato” dalle sue numerose liste, non vince al primo turno, va al ballottaggio e perde contro l’attuale sindaco Nicola Fiorita,

Ne volete un’altra? Eccovi serviti. Vibo Valentia, 2024. Il candidato del centrodestra, tale Cosentino, è favoritissimo per la vittoria, anche lui manca il successo al primo turno vittima di voto disgiunto e puntualmente perde il ballottaggio con l’attuale sindaco Enzo Romeo.

Se due indizi fanno una prova, qui ne abbiamo addirittura tre ma evidentemente non bastano al nuovo “utile idiota” Mario Murone, che ancora non “contento” di essere stato preso per il culo in maniera così pacchiana, si presta fino in fondo alla farsa ringraziando addirittura quelli che l’hanno virtualmente “trombato”. E quando scrive che il suo risultato è frutto di un lavoro “collettivo”, le risate aumentano in maniera esponenziale poiché tutta la città sa che Murone è stato impallinato alla grandissima per decretare il fatidico ballottaggio ma tant’è… C’è solo da aspettare per vedere se Lamezia sarà la quarta città nella quale il centrodestra gioca a perdere. Così vanno le cose nel centrodestra “unito”…