Lamezia 2025, “guerra” tra donne. La solidarietà a Jasmine Cristallo: “Loro sono galline da cortile abituate a obbedire ai maschi”

A Lamezia Terme, in vista delle prossime elezioni del 2025, si è scatenata una “guerra” tra donne per l’indicazione del candidato a sindaco del centrosinistra. Da una parte la direttrice del Corriere della Calabria Paola Militano, che sostiene Doris Lo Moro e dall’altra la dirigente del Pd Jasmine Cristallo, che sostiene un’idea di cambiamento. Si sono già “scambiate” una serie di invettive e ovviamente molta gente sta commentando sui social. Noi stiamo dalla parte di Jasmine Cristallo e di conseguenza pubblichiamo i commenti più “velenosi” nei confronti della giornalista occhiutiana che strizza l’occhio alla Lo Moro. Di seguito, una piccola selezione. 

Loro sono abituate a obbedire ai maschi e facendo così pensano che tutte le altre donne dovrebbero fare come loro. Patriarcato e matriarcato sono la stessa cosa. Purtroppo per l’Italia è inutile che abbiamo un presidente del Consiglio donna. Spero in futuro che tutte le opposizioni si uniscano per cacciare questo governo di fascioleghisti

Sempre sostenuto che le peggiori nemiche delle donne siano le donne stesse. Il dato aumenta se le donne posseggono una elevata propensione allo squallore. La direttrice in questione mi pare sia di questo tipo..

Cara Jasmine, è un fatto veramente grave l’attacco della direttrice di questo quotidiano on line sia per i contenuti che nelle espressioni. Mi impressiona che poi si rivolga al segretario regionale per tacitare le “comari”… su questo mi aspetto invece una presa di posizione che rivendichi il rispetto della comunità delle democratiche che fanno politica, non pettegolezzi…Avanti …

Cara Jasmine, ti sono vicina e voglio esprimerti tutta la mia solidarietà. Nessuno dovrebbe mai sentirsi sminuito o attaccato per le proprie idee o scelte. Restiamo unite, con forza e determinazione, per affrontare ogni difficoltà insieme. Sei importante!

A differenza delle comari di De Andrè, noi brilliamo e l’invettiva non ci appartiene, come invece ci par di scorgere a certe giornalistiche latitudini….

La corrente dominante non ama chi si occupa di pace, il passaggio dall’antifascismo all’antinazionalismo che serve adesso, non deve avvenire. L’unico nazionalista buono è quello morto.

Non c è limite allo squallore di certi personaggi. Vai avanti per la tua strada. Piena solidarietà

Purtroppo ci sono DONNE e donnicciole e questa direttrice fa parte di questa ultima razza. Galline da cortile, senza voler offendere le galline…

I giornalisti di destra ormai campano del reddito di cittadini… del fondo per l’editoria… non vendono una copia, non hanno lettori sul web e vivono dentro le tv o nei siti on line ma a pagarli è il fondo e quindi i loro padrini politici… infatti sono tutti direttori e vice per una spartizione della pagnotta… non ti curar di questa gente…