Lamezia, continuano le ricerche del bimbo disperso

Continuano le ricerche del bambino di 2 anni ancora disperso, dopo l’ondata di maltempo che ha colpito la Calabria e il Lametino. Le ricerche sono andate avanti fino a notte inoltrata e proseguono da questa mattina con l’intera zona che è stata battuta palmo a palmo tra alberi sradicati e materiale di ogni genere trasportato dalla violenza dell’acqua. A complicare le operazioni è principalmente il fango che si è sedimentato dopo la forte pioggia di ieri. Nella mattinata di ieri il ritrovamento dei corpi della madre del piccolo, Stefania Signore e del fratello di 7 anni, rinvenuti a circa un chilometro e mezzo da dove è stata ritrovata l’auto sulla quale viaggiavano. Una tragedia che ha scosso una comunità intera. Intanto lunedì potrebbe essere effettuato l’esame autoptico sui corpi della giovane donna e del figlio più grande.

Ieri i Vigili del Fuoco, anche con l’ausilio di fotocellule, si sono concentrati su un invaso d’ acqua. L’intenzione è quella di svuotare la vasca per verificare la possibile presenza del corpicino del piccolo. Altre squadre stanno bonificando la campagna, tagliando arbusti e vegetazione dove potrebbe essere il corpo. Le operazioni sono rese particolarmente difficili dal fatto che la zona è ad alto rischio allagamenti, e la notte appena trascorsa è stata caratterizzata sempre dal maltempo che ha continuato ad imperversare sulla parte tirrenica calabrese.