Buonasera,
Mi chiamo Valerio Bianco e sono un collaboratore dell’ufficio stampa di RCS Sport, società che, tra gli altri eventi, organizza il Giro d’Italia.
Vi scrivo per segnalarvi un fatto di cronaca dei giorni scorsi che è stato ignorato e a cui spero vogliate dare spazio, anche perchè mi coinvolge in prima persona.
Dell’emergenza pioggia in Calabria tra la notte del 20 e il 21 ottobre si è parlato soprattutto a causa della voragine che si è aperta sulla strada dei Due Mari, con la giovane di 25 anni alla guida che è stata soccorsa prontamente.
Non si è parlato di ciò che è successo a pochi metri da lì. Il parcheggio Fly Parking 2, collegato all’Aeroporto di Lamezia Terme, è stato colpito dal nubifragio e si è allagato, sommergendo oltre 150 autovetture, come si può vedere dal report fatto dai Vigili del Fuoco che sono intervenuti sul luogo.
150 autovetture vuol dire 150 famiglie che subiscono un danno, ed è già iniziato lo scaricabarile con i proprietari del parcheggio che dapprima hanno affermato di aver denunciato al Comune la presenza di un fiume adiacente poco sicuro, dimostrandosi disponibili a trovare una soluzione, per poi successivamente iniziare a bloccare compulsivamente coloro che hanno richiesto qualsiasi tipo di supporto sui Social Network. Da qualche giorno poi, il parcheggio è tornato a fare pubblicità sui Social e perfino in radio, non male per un luogo che secondo gli stessi proprietari sarebbe “poco sicuro”.
Abbiamo raccolto qualche contatto e aperto un gruppo WhatsApp, nel quale abbiamo evidenziato tramite prove mediatiche come l’area fosse trascurata e i canali otturati, ma abbiamo bisogno di più visibilità per radunare ancora più persone colpite e capire come agire, perchè un danno simile rischia di rimanere senza risarcimenti adeguati visto che nessuno nelle Istituzioni si è fatto sentire.
Questa mia lettera – sfogo spero possa servire a qualcosa così come spero possa essere pubblicata o le possa essere dato risalto in qualche modo.
Cordiali saluti