Lamezia Terme – Diciotto anni e 8 mesi per Claudio Paola e 12 anni e 4 mesi per Antonio Monteleone.
Si chiude il processo di primo grado con rito abbreviato per i due imputati coinvolti nella sparatoria avvenuta in piazza Borelli lo scorso 7 marzo 2022, e che è costata la vita a Luigi Trovato, di 52 anni, e il ferimento di altre due persone. Il processo si è celebrato davanti al gup di Lamezia Terme, Domenico Riccio. Nei mesi scorsi, la procura – guidata da Salvatore Curcio e rappresentata in aula dal pm Giuseppe Falcone – aveva all’epoca chiuso le indagini notificando l’avviso di chiusura indagini, ad Antonio Monteleone e Claudio Paola, rispettivamente difesi dall’avvocato Armando Chirumbolo e dall’avvocato Giacomo Iaria, indagati per concorso in omicidio e porto d’armi abusivo e ad altre tre persone. Si chiude così con la sentenza di condanna – con la concessione delle attenuanti generiche e specifiche invocate dalla difesa – il primo grado.
Stando alle ricostruzioni dei magistrati, Claudio Paola e Antonio Monteleone sarebbero responsabili dell’omicidio di Trovato e del ferimento di altre due persone. Già nelle prime ore dopo il delitto, Paola e Monteleone – che si sono costituiti nella caserma dei carabinieri – avrebbero spiegato, infatti, che alla base della sparatoria vi era stato un litigio con l’altro gruppo.
