Lamezia Terme, la Iowa italiana del Pd: l’americanata (fallita) di Elly Schlein

Lamezia Terme, la Iowa italiana del Pd 

Si sa la grande ammirazione che detiene Elly Schlein verso il Pd americano. Lei stessa più volte ha dichiarato di essere stata una volontaria nella prima campagna elettorale di Obama. Certamente a questo giro tifava per la Kamala Harris, democratica e donna. Sicuramente l’entusiasmo in questi mesi intorno alla Kamala è andato sempre più crescendo. Tutti i sondaggi la davano in agosto, e poi a settembre, e fino a metà ottobre, in largo vantaggio. Poi, vuoi  per pochezza della candidata, vuoi per l’effetto… Trump, i sondaggi si sono ammosciati, non più  vittoria (sic!), ma testa a testa (doppio sic!). Nel tentativo di un colpo di reni finale, uno dei sondaggisti più  autorevoli, ha sparato la notizia, a tre giorni dal voto, che la Harris era in vantaggio di tre e forse anche quattro punti su Trump nell’Iowa. Tutta la stampa del mondo – ma quella italiana di regime più di tutti… – ha rilanciato la notizia e tutti a festeggiare l’imminente vittoria di Kamala… Sappiamo tutti poi com’è finita, con la vittoria di Trump di oltre dieci punti percentuali.
Ma torniamo a noi. L’entusiasmo americano della Elly Schlein l’avrà portata a voler fare come in America. Si sarà immedesimata nel ruolo di Alberto Sordi che diceva: l’America ė un paese civile, tutti vogliono fare il bagno nudi. La Elly avrà pensato: l’America è un paese civile, tutti gli americani vivono di sondaggi, facciamolo anche noi del Pd italiano per scegliere il candidato del centrosinistra a Lamezia Terme. Detto fatto, il Pd nazionale incarica una rinomata società di sondaggi a “testare” i cittadini di Lamezia in maniera riservata. Il sondaggio è così “riservato” che esce sulla stampa ancora prima di essere effettuato. E qui esce l’effetto Iowa, e sì perché, da quello che scrive la Gazzetta del Sud, la società incaricata è la stessa a cui il Pd diede l’incarico di sondare tre anni fa per le elezioni regionali con esiti esilaranti. Un primo sondaggio apparso a nove colonne sul Quotidiano del Sud dava l’Amalia Bruni in vantaggio su Roberto Occhiuto. Un secondo sondaggio li dava testa a testa, come oggi in America. Finí come oggi in America con la vittoria a valanga di Roberto Occhiuto.
Noi non sappiamo l’esito di questo sondaggio lametino, né ci interessa più di tanto, certo che però a voler fare gli americani si corre il rischio di fare solo casini, tra l’altro mettendo in lista un magistrato a sua insaputa. Questo è il nuovo corso del Pd calabrese e italiano, non si fanno scelte, si vive di  sondaggi. Elly, tu vuo’ fa’ l’americana ma si nata in Italy… senti a me Lamezia Terme non è Iowa City.
Tu vuo’ fa’ l’americano
‘Mericano, ‘mericano
Ma si’ nato in Italy
Sient’ a mme, nun ce sta niente ‘a fa
Ok, napulitan
Tu vuo’ fa’ l’american
Tu vuo’ fa’ l’american