Legalizzazione droghe leggere: Cantone batte Gratteri 10-0!

Cantone

Fino a poco tempo fa era “assolutamente contrario”, ora dice sì a una “legalizzazione intelligente” per “evitare che i ragazzi entrino in contatto con la criminalità”.

Cosa ha fatto cambiare idea a Raffaele Cantone, il tanto stimato presidente dell’Autorità nazionale anti corruzione? I figli. I suoi ragazzi, ormai cresciuti.

I perché di Raffaele Cantone

“La vera considerazione che mi ha portato a cambiare idea sono stati i miei figli”, ha infatti dichiarato il magistrato. “Da quando sono diventati più grandi ho cominciato a guardare questo fenomeno della cannabis da una finestra molto diversa”.

Secondo Cantone, che apre dunque alla legalizzazione intelligente della cannabis, “togliere profitti alla criminalità organizzata è il punto meno importante: con la cannabis la criminalità organizzata non guadagna molto”.

Però, aggiunge il presidente dell’Anac, ci sono “due considerazioni molto importanti che mi hanno portato a cambiare idea su questo punto. Intanto ho potuto constatare quanto è diffuso il fenomeno tra i ragazzini di oggi, visto questo, la domanda sorge spontanea: siamo sicuri che la politica proibizionista di questi decenni abbia funzionato?

fingers-holding-a-marijuana-leaf E vogliamo renderci conto di quanti ragazzini entrano in diretto contatto con la criminalità organizzata quando vanno a comprarsi il fumo per strada? Tutti quelli che fumano non hanno alternative per procurarsi la cannabis. E certo che sono tanti, basta guardare i numeri delle relazioni antidroga. Ecco, questa è una cosa che io vorrei evitare, grazie alla legalizzazione. Ma non solo”.

“Sappiamo che cosa si vanno a comprare i ragazzi quando comprano il fumo illegale? – prosegue Cantone –. Schifezze trattate anche chimicamente. Io penso che questo trattamento sia fatto ad arte in modo che i ragazzi diventino dipendenti e, peggio, arrivino alle droghe pesanti”.

Grande Cantone. C’è poco da dire e da commentare anche perché sapete come la pensiamo noi di Iacchite’.

Ah, ci sarebbe da parlare del “solito” Gratteri, che è nemico giurato delle canne. Ma Gratteri, almeno per chi lo conosce bene, è tutto un bluff. In ogni sua manifestazione.

E allora: Cantone batte Gratteri 10-0! Amen.