Lettere a Iacchite’: “Amantea si riscopre paese di santi e conversioni”

AMANTEA SI RISCOPRE UN PAESE DI SANTI E DI CONVERSIONI

E’ un paese davvero strano quello di Amantea ma ancora più stupefacente quanto accade nella frazione di Campora San Giovanni dove San Francesco ha veramente compiuto un miracolo.
Un cittadino ha ricevuto qualche mese addietro le stimmate dal “sindachiello”. Infatti già candidato nella lista Cambiamo Rotta di Gigino Socievole, anch’egli passato subito dopo la tornata elettorale alla corte del Pellegrino, sentitosi trombato, vestiva i panni di solitario contestatore di entrambi.

Ora la cosa straordinaria è che Egli è passato a “lodare” come un frate le parole e le opere del “sindachiello” in nome di una ritrovata pace interiore e di un rinnovata “fede” che lo ha portato a spogliarsi per entrare nell’ordine dei frati minori del Pellegrino.
Il suo cambiamento così repentino ci ricorda colui che è stato fulminato sulla via di Damasco, ormai diventata via Vulcano (dove ha sede il Comune di Amantea).
Chissà quali celestiali e divine rassicurazioni sono state annunciate dall’Angelo Gabriele (noto in terra come “l’avvocaticchio”) entità metafisica dell’amministrazione comunale.

Menzione particolare merita anche la portavoce indomita, anch’essa, prima acerrima nemica del nostro “Frate”, ed oggi diventata la sua più appassionata difensora come si desume dagli scambi di amorosi sensi di cui sono pieni i social.

Come allo stesso modo sono da sottolineare i devoti ringraziamenti quotidiani del “Frate” al non eletto assessore alle “frasche” per le sue soprannaturali attività.
Auspichiamo infine che il percorso intrapreso, con incrollabile fede, riesca a condurlo almeno alla fine del mandato di questa amministrazione e che le rassicurazioni ricevute “dall’Angelo Gabriele” non si dissolvano come ombre nella nebbia. AMEN.

Lettera firmata