Lettere a Iacchite’: “Asp Cosenza, concorso “112”: ma con quale criterio è stata stilata la graduatoria?”

Salve,

la mia mail non tratta di una segnalazione. Più che altro un’osservazione.

Ribadiamo sempre col dire che la Calabria è questa . . Concorsi truccati pilotati etc..
Sono anche io in questa graduatoria, posizione purtroppo in cui non avrò una speranza. Ma tutto quello che ho fatto è solo grazie a me!
Ma mi chiedo: con quale criterio è stata stilata questa graduatoria? Si arriva al punto che ci sono due con lo stesso cognome uno appresso all’altro…
Non ha senso fare un avviso-concorso se poi le altre persone che sono messe male non potranno mai avere possibilità di lavorare.
La gente che scrive di aver fatto sacrifici per fare questo concorso. Ma quali sacrifici?
E le persone che ci stanno provando a restare a Cosenza? Proprio per non lasciare affetti, avendo una professione dove fuori il lavoro certo non mi mancherebbe. Basterebbe mandare un solo curriculum e lavorare prestissimo.
Oppure semplicemente perché voglio credere che esista ogni tanto la meritocrazia e restare nella mia amata Città.
Ogni tanto fate lavorare anche chi non ha nessun, ma fa funzionare solo il proprio cervello.
Lettera firmata