Lettere a Iacchite’: “ASP, Mauro vorrebbe liquidare 40mila euro alla sua (ex) compagna”

Raffaele Mauro

Caro direttore,

poiché il suo giornale è l’unico che “osa” ficcare il naso nei mille sporchi affari della sanità cosentina, le propongo un caso certamente delicato ma che nasconde i soliti interessi inconfessabili.

Nel verninaio dell’ASP di Cosenza, è in atto una transazione (ancora da deliberare) per riconoscere emolumenti (per chi non capisse il termine: soldi, piccioli, stipendi…) ex articolo 18 a favore della dottoressa Cesira Ariani per avere svolto il ruolo di responsabile facente funzioni di Medicina Legale all’Asp di Castrovillari tra gli anni 2003 e 2004.

Fin qui niente di male. Il problema è che, come lei saprà, la dottoressa Cesira Ariani ha svolto questo ruolo subentrando al responsabile effettivo del servizio, che era l’attuale direttore generale dell’ASP di Cosenza Raffaele Mauro, ovvero colui che lei, in maniera sacrosanta, definisce “faccia di plastica”. Un nomignolo che ormai dilaga negli uffici, nei corridoi e nelle segrete stanze di tutta l’ASP cosentina.

Ah, quasi dimenticavo: Cesira Ariani è stata la compagna di Mauro fino a poco tempo fa (sinceramente non so dirle se fanno finta di essersi lasciati o meno) ma all’epoca in cui ha sostituito “faccia di plastica” (2003-2004) stavano certamente insieme.

Il tutto per la modica cifra di 40mila euro in attesa di essere sdoganati dal direttore generale. Certo che lei pubblicherà questa mia lettera, comincio ad avere dei dubbi che questa transazione vada mai effettivamente in porto.

A volte è bello avere un giornale che sputtana i potenti e impedisce loro di “rubare”.

Grazie di esistere.

Matteo Pucciarelli