Lettere a Iacchite’: “Basta incapacità nella gestione dei fondi europei”

Basta incapacità di gestione dei fondi europei.

L’epilogo dei fondi europei si ripete, l’ultima mannaia che stronca ogni possibilità di entusiasmo di qualsiasi giovane è apprendere dalla stampa che costantemente si perdono fondi che potrebbero rilanciare un paese dilaniato dalla mancanza di lavoro e dal proliferare della criminalità organizzata.

Guardiamo in faccia la realtà: il problema della nostra società non è la mancanza di lavoro, ma la mancanza di capacità a programma oltre agli interessi di cortile degli uomini di potere, gli interessi della comunità calabrese.

È una vera vergogna apprendere notizie simili, la perdita di cifre astronomiche che potevano essere il volano di un maxi risanamento occupazionale, perdere 364 milioni di euro che potevano essere 364 mila mensilità di 1000 euro al mese, per non calcolare che utilizzandoli in strumentazione si sarebbe potuta saturare la Calabria in strumentazioni ultra moderne.

Un’altra bella sconfitta non paragonabile però alla perdita dei quasi 15 miliardi di euro persi al decorrere della data dell’ultimo giorno del 2015.

In un paese dove ogni prospettiva di fare famiglia, di mantenere una famiglia, di auto-mantenersi va a farsi friggere, dobbiamo anche subire passivamente queste beffe che non danno gloria a nessuno, anzi ci danneggiano tutti, ma ciò che fa più male non è la mancanza di lavoro e le condizioni da terzo mondo che siamo costretti a vivere, la cosa che veramente ferisce dentro l’anima è la piena e totale indifferenza sia del popolo regnante sia della plebe che ormai tra vessazioni e problemi quotidiani non vede più ad un palmo dal naso.

Noi di Rinascita di Lamezia ci stiamo organizzando con un gruppo che ha delle sedi dislocate in meridione, che stanno unendo più di 70 comuni per fare dei progetti pilota direttamente con la collaborazione di Bruxelles per non perdere più i fondi.

Geom. Francesco Mendicino