Lettere a Iacchite’. “Belvedere, le bugie del sindaco sulla bonifica del torrente Vallecupo”

Alla fine, in fin dei conti il cetriolo sappiamo bene dove a finire.
Ci scusino i lettori di Iacchite’ ma questo eufemismo colorito descrive benissimo la situazione che i cittadini stanno vivendo a Belvedere Marittimo, feudo di Don Cascini e Francescuzza Impieri che ragiona già da candidata alla regione Calabria, pur non essendo un mostro di esposizione orale e dialettica. Ma non fa nulla, a Belvedere Marittimo tutto è concesso. Il paese dei balocchi ed ecco che il duo Cascini-Impieri ha ripreso la propria propaganda sempre grazie al solito sciacquino che ormai non viene più creduto da nessuno.
Belvedere Marittimo è stata colpita dal violento maltempo dei giorni scorsi. Non in forma violenta come a Fuscaldo, ma tanti belvederesi hanno avuto grossi disagi.

Ovviamente i cittadini si sono sfogati su Facebook. Sfalcio dell’erba inesistente. Cunette non pulite, erbacce e manutenzione assente. Canali di scolo otturati. Persino l’opposizione che se la fa con Bevacqua, Irto, Di Natale e parti del centrodestra sbeffeggia la maggioranza avendoli avvertiti a più riprese di intervenire in vista dell’estate.
Alla prima botta d’acqua le contrade e la strada lunga la ss18 zona delfino sono state allagate.
Poi il buon sindaco ha ben pensato di… prendersela con i cittadini.
Critiche ingiuste. Ecco cosa abbiamo fatto ha detto Cascini, sbugiardato dai belvederesi liberi.

Ma quale pulizia del Vallecupo, ma quale manutenzione. Belvedere Marittimo cade a pezzi… e le persone sono ormai stanche della solita suonata.

Ecco i commenti dal gruppo “Sei di Belvedere se” ad un post del solito noto.

“La strada di Quattromani almeno quella che passa da dietro casa dei miei genitori e che congiunge a Buonvicino è nelle stesse condizioni dell’ anno scorso quando e successo il nubifragio da allora non si è visto nessuno anzi sono venuti a prendere solo le misure ma di cemento non se n’è vista l’ombra”;

“Da quasi un anno sei al comune e questo paese sta peggiorando sempre di più una cosa la puoi fare: dimetterti”.

Per non parlare della figura di cioccolata fatta per la bandiera blu.
Cascini parla di scelte politicizzate e che il Comune è sulla giusta via. Ma Belvedere Marittimo ha chiesto di essere bandiera blu 2023 o no? Ha partecipato o no? Ha pagato o no? Perché Belvedere Marittimo non è bandiera blu?
Insomma. Il paese cade a pezzi. L’amministrazione comunale chiede tempo ma amministra da 12 mesi e se i cittadini si lamentano….sono critiche ingiuste.
Povera Belvedere Marittimo che brutta fine.

Lettera firmata