Lettere a Iacchite’: “Brescia-Cosenza, per la trasferta dei tifosi chiusura totale delle istituzioni”

In tante province e comuni d’Italia avere una squadra che milita fra i professionisti, meglio ancora se in A o in B, rappresenta un opportunità, un vanto e un patrimonio da difendere. Se poi è la squadra capoluogo di provincia quella chiamata in causa, in uno scontro importantissimo per mantenere la Categoria, ciò che ci si aspetta è che tutte le parti chiamate in causa si stringano ad essa e facciano il possibile per garantire le condizioni migliori a città, squadra e tifoseria.

A Cosenza tutto questo non avviene. Ad oggi la maggior parte dei tifosi sta ricevendo numerosi due di picche da parte delle compagnie di pullman della provincia, portando i tifosi a trovare soluzioni alternative e dispendiose e di fatto impedendo che la trasferta a Brescia avvenga in modo unito e compatto provando a calmierare i costi e viaggiare tutti insieme.

A Brescia come le altre città gli enti e le agenzie si mobilitano a favore della tifoseria e non fanno mancare il loro supporto.
A Cosenza, ancora una volta vediamo una chiusura totale e poco interesse da parte delle istituzioni a risolvere tale problematica.

Basterebbe che Provincia e Comune lanciassero un appello per rintracciare delle agenzie disposte ad accompagnare i tifosi fino a Brescia per supportare la squadra e salvare la categoria grazie alla forza della nostra fantastica tifoseria. Invece tutto tace e nulla si muove.

Lettera firmata