All’inizio di ogni anno scolastico viene chiesto ai genitori o a chi esercita la patria potestà di leggere e accettare il “patto di corresponsabilità”. Con questo patto tanto la scuola quanto le famiglie si impegnano a rispettare regole e comportamenti. Se ciò non avviene si pagano le conseguenze dell’azione commessa. Nella fattispecie della situazione creatasi al Liceo Scientifico Valentini/Majorana di Castrolibero questo patto è stato leso per il comportamento discutibile della preside e di un professore che hanno leso, come tutti sappiamo, i diritti dei ragazzi. Gli stessi ragazzi che nel tempo hanno pagato sulla propria pelle se qualche volta hanno “sgarrato” contravvenendo al suddetto patto. Ora, la mia domanda è: perché avendo diritti e doveri da entrambe le parti, in questo caso, la preside non rispetta il patto a cui è venuta meno allontanandosi dall’Istituto così da permettere ai ragazzi di riprendere le attività didattiche? Anche perché la stessa rifiuta ogni qualsiasi approccio di dialogo tanto con i ragazzi quanto con le famiglie.
Adriana Zuccarelli
