Caro direttore,
le scrivo in merito al Carrozzone Unico di Bonifica, per segnalare l’ennesima beffa riguardo ai progetti Pnnr riforesta@1 e riforesta2@cittamtropolitana reggiocalabria. Il 18 luglio 2023 siamo stati assunti dal Consorzio Basso Jonio Reggino con l’allora presidente Giandomenico Caridi noi, 17 operai a tempo determinato per 51 giornate lavorative, il 4 agosto ci hanno sospesi per poi reintegrarci il 9 di ottobre facendoci lavorare fino al 20 dicembre 2023. Però, sempre il 9 ottobre, hanno fatto altre 11 assunzioni e ai primi di dicembre ulteriori 11 assunzioni.
Nel frattempo ci sono stati cambi di commissari: da Brizzi si è passati a De Felice, sempre sotto il controllo del dirigente della Regione Calabria Giovinazzo…
Le premetto che il progetto è iniziato con soldi già spesi… sono stati piantati in diversi ettari di terreno oltre 30.000 pali che oggi giacciono lì senza alcuna pianta messa a dimora nei cantieri di Cardeto e Bagaladi.
Dopo molti solleciti dei sindacati, coinvolgendo anche la prefettura di Reggio Calabria, si è arrivati ad un tavolo di confronto dove il commissario unico Giovinazzo ha disdetto il contratto rifiutando i progetti senza alcun valido motivo.
Ad oggi a noi operai non ci sono state pagate le mensilità di novembre e dicembre 2023 ed oltretutto non sappiamo nemmeno chi si dovrà fare carico dei nostri stipendi in quanto dicono che il nuovo commissario De Felice non può fare pagamenti. Ad oggi nessun organo di stampa ne ha parlato di tutto questo, chiedo a lei caro direttore di darci voce
La ringrazio anticipatamente
Lettera firmata