Perché Flavio Stasi è una scelta di consapevole affetto
Ognuno, in democrazia, vota chi meglio lo rappresenta. Ciascuno scrive ed esterna, se vuole, i propri pensieri. Lo faccio anche io con queste poche righe. Non importa il mio nome e cognome, se sia dello scalo o di qualche contrada. Quel che può interessare è perché un cittadino sceglie liberamente di dire la sua.
Io scelgo Flavio Stasi. Un sindaco al quale ho imparato, col tempo, a volere bene. Un ragazzo pulito, caratterialmente determinato, spesso incompreso per il suo temperamento.
Errori? Ritardi? Problemi irrisolti? Sì, ci sono stati. Ma solo chi nulla fa mai sbaglia. Il tempo, poi, aiuta a migliorare, crescere, confrontarsi. Io ritengo Flavio Stasi una scelta di consapevole affetto. Affetto per la sua persona, affetto per tutti noi e le nostre famiglie, affetto e amore incondizionato per questa nostra città.
Quante cose sono state fatte, restituendo luce e speranza in tante zone del territorio. Quante cose restano da fare, e solo la stessa guida può continuare il percorso intrapreso. Il linguaggio volgare e offensivo, le mistificazioni, gli attacchi quotidiani non rappresentano nulla di buono. Anche per questo Stasi è una scelta serena e di conforto.
Ti voglio bene, sindaco. E poiché voglio molto bene anche alla mia città, spero che la stragrande maggioranza dei cittadini scelgano per il cambiamento, confermando la fiducia nel tuo progetto politico.
Lettera firmata