Lettere a Iacchite’: “Cosenza, nulla di nuovo sul fronte del degrado all’Ufficio Immigrazione della questura”

Gentile direttore,

il problema che voglio porre oggi alla sua attenzione è quello dell’Ufficio Immigrazione presso la questura di Cosenza, del quale mi ricordo già tempo fa vi siete occupati.

COSENZA, LA GRAVE SITUAZIONE DELL’UFFICIO IMMIGRAZIONE (https://www.iacchite.blog/cosenza-la-grave-situazione-dellufficio-immigrazione-della-questura/)

COSENZA, UFFICIO IMMIGRAZIONE NEL DEGRADO (https://www.iacchite.blog/cosenza-lufficio-immigrazione-della-questura-versa-nel-degrado-assoluto-una-vergogna-per-tutti/)

Infatti, quello che voglio sottolineare, richiamando anche gli articoli pubblicato da lei in precedenza, è il totale disinteressamento o meglio interessamento personale delle persone che vi lavorano all’interno, mettendo in serie difficoltà i cittadini stranieri che cercano di lavorare regolarmente ma che si trovano a dover aspettare anni per avere un titolo di soggiorno. Appuntamenti che vengono dati dopo due-tre anni, in alcuni casi gli stranieri si ritrovano a ritirare un titolo di soggiorno già scaduto, per non parlare poi delle ore di code e file sotto il sole cocente o sotto la pioggia lasciati fuori e neanche fatti entrare. Un ufficio che non funziona né da capo né dai piedi e che alcuni pensano sia una cosa propria quando quello che si dovrebbe guardare sarebbe solo l’interesse pubblico. So che molti avvocati e liberi professionisti hanno in mente di fare un esposto in procura a tal proposito per vedere se le cose cambieranno. Speriamo bene.

Lettera firmata