Buongiorno Direttore Carchidi,
Vi racconto brevemente qualcosa che ha del surreale, viste e considerate le criticità della Sanità in Calabria ma soprattutto nella città di Cosenza.
Sto parlando della Spedalità Privata (l’Unità Operativa Complessa che si occupa dei rapporti con le cliniche private), che dopo avere avuto al vertice i vari Mauro (il leggendario Faccia di Plastica come ormai lo chiamano tutti, depresso cronico ma anche faccendiere e truffatore), Passarelli (fuggito anch’egli per “depressione”…), Rizzuti (l’esperto o mago del free cell… 24 ore al pc), si accinge a dare i gradi da Capitano all’ultimo dei Mohicani cioè il dottore Meo.
Purtroppo, le criticità in cui versano le cliniche che non sono protette dalla massomafia sono sotto gli occhi di tutti: se non ti chiami iGreco, Citrigno, Potestio, Gentile o Morrone, il tuo budget è sempre più ridotto e l’inesperienza del Servizio Ispettivo (organo di staff alla Direzione Generale) è in continua disarmonia con i Direttori Sanitari delle case di cura sia sul Tirreno che a Cosenza stessa…
In particolare, sembra che il dottore Meo abbia un conto in sospeso con questi Direttori Sanitari e infatti vuole eliminare 1000 cartelle di rilievi ingiustamente decurtati dal budget delle case di cura. Di conseguenza, ci saranno dei licenziamenti e grazie proprio a lui.
Meo inoltre non è certo ben voluto dall’intera AIOP (l’associazione che raggruppa le cliniche, quella nella quale il “capo” è l’avvocato cosentino Enzo Paolini), in quanto pecca di “superbia” e non è in grado di recepire le normative che ci sono e quelle che il futuro Direttore Generale dovrà impartirgli.
Risultato? Un altro dirigente che non sa proprio niente di come va diretta la Spedalità Privata. Ormai sono passati molti anni da quando c’erano al timone altri tipi di uomini che non solo avevano spiccate doti di sanitario ma anche doti amministrative che non possono essere improvvisate e che il dottore Meo – ahilui e ahinoi – non ha.
Siamo allo sbando e Vi ricordo che tra 6 mesi, al massimo, il Capitano cioè il dottore Meo abdicherà anch’egli per andare a fare altro… E non mi dite che non vi avevo avvisato in tempo: siamo alla frutta….
Lettera firmata