Lettere a Iacchite’: “Fagnano dice no ai trucchi di Orsomarso: la ribellione dei cittadini onesti”

Egregio Direttore,

con le notizie diffuse dal tuo giornale in merito  a quanto si stava consumando a Fagnano, sulla pelle degli ignari cittadini, con la complicità, più o meno palese, di un manipolo di pseudo amministratori che, sin dal primo consiglio comunale, sin dalle prime delibere di giunta, sin dalle prime determine dirigenziali stanno dimostrando tutta la loro incompetenza in merito al finanziamento del famoso mega parco che avrebbe ancor di più gravato sul disastrato bilancio comunale, prossimo al predissesto finanziario, i cittadini stanno capendo il bluff e in che mani si sono cacciati.

Evidentemente durante la campagna elettorale non si è saputo spiegare bene che era tutto fumo negli occhi, evidentemente la gente ha creduto di più a chi raccontava favole.

La fortuna del nostro comune è stata aver trovato un ingegnere capo dell’Ufficio Tecnico, che con la sua pignoleria di donna tosta ha capito subito l’inghippo e l’ex sindaco Tarsitano che, nonostante sia cugino di Orsomarso, ma mai genuflesso ai suoi voleri, tutelando in questa caso il Comune da lui retto per 10 anni, entrambi insospettendosi quando dalla Regione, Dipartimento Turismo, la Dirigente dott.ssa Cauteruccio candidamente scrisse, in risposta alle perplessità legittime avanzate dall’ingegnere e dall’ex sindaco, che non vi era bisogno di convenzione per ricevere finanziamento, hanno bloccato tutto.

Del resto, già l’atteggiamento della Dirigente la dice lunga su chi dirige un Dipartimento nevralgico della nostra regione, che dopo l ‘affare della determina sui gadget bloccata per pudore dal presidente Occhiuto  andava subito rimossa.

Ora tutto tace, dopo lo sputtanamento del tuo giornale a costoro, le bocce sono ferme, ben sapendo che l’ex sindaco è vigile a non permettere ciò che potrebbe essere la Caporetto finanziaria del Comune. Ma quello che meraviglia è l’inconcludenza  dell’attuale sindaco che, in 15 anni di consiliature comunali ( altro che nuovo! ), non ha appreso nulla, dimostrando anche al suo principale Orsomarso l’inconsistenza, l’incapacità, la cialtroneria e l’inaffidabilità, tutte qualità negative, delle quali ama circondarsi Orsomarso, ma questa è la più eclatante.

Perché come si riportava bene in uno degli articoli se davvero si è convinti della bontà dell’opera, della sua fattibilità e della rendicontazione entro i tempi previsti dal Decreto Dirigenziale a seguito della delibera di Giunta Regionale, il 31 Dicembre 2022, il sindaco Giglio poteva e può firmare gli atti.

Però  consigliamo vivamente che se dovesse scaturire un sussulto di coraggio di pretendere la Convenzione o al persistere del diniego da parte del Dipartimento Turismo, di affrettarsi a mettere in mora la Regione Calabria sull’accollarsi del costo della parcella dei progettisti, che ricadrebbe, anche in mancanza del finanziamento, sulle casse comunali, considerato che il progetto firmato dall’architetto Felice è stato approvato dalla giunta comunale…

E questa è un’altra anomalia, considerato che il Comune è dotato di un Ufficio Tecnico con un ingegnere e tre geometri che  tranquillamente potevano firmare il progetto, viste anche le esiguità delle voci inserite nel relativo computo metrico, ove spiccano quelle del compenso per la commissione ( sic ! ) e le spese per i gadget ( doppio sic ! )… Nel ringraziare te e il tuo giornale per aiutarci a far emergere “anomalie” in una questione che ne è piena, sistintamente salutiamo

Un gruppo di cittadini che vogliono bene al loro Comune