Lettere a Iacchite’: “Ma perché Occhiuto&Profiti devono dare 5 milioni ai medici romani e umiliano quelli calabresi?”

Caro Direttore,

Le scrivo per segnalare l’ennesimo sperpero di denaro pubblico perpetrato a danno di noi calabresi: sta entrando nel pieno dell’operatività la convenzione tra la Regione Calabria e il Bambin Gesù, convenzione firmata ad agosto 2022 e transitata dal Pugliese-Ciaccio al Policlinico universitario di Catanzaro. L’apertura di questi ambulatori sta destando non pochi malumori tra il personale. Sembra che, nelle settimane scorse, per far spazio ad ambulatori pediatrici, condotti dal personale del Bambin Gesù (lautamente remunerati e rimborsati con soggiorno in uno dei migliori alberghi cittadini per medici ed infermieri al seguito) siano state anche interrotte alcune attivitá  istituzionali di alcuni reparti del Policlinico universitario (nello specifico si vocifera dell’oculistica).
Ulteriori malumori sarebbero stati manifestati da alcuni cardiologi per lo svolgimento di prestazioni di cardiologia pediatrica perché essi non sarebbero stati coinvolti in suddette attività.

Pur riconoscendo la preparazione e la professionalità dei medici consulenti romani, non si comprende il vero motivo per il quale si preferisca spendere 5 milioni di euro per le suddette consulenze e non per assunzioni di personale, altamente specializzato, calabrese.

Difatti, potenziando i servizi regionali, eviteremmo di pagare laute mance ad ospedali privati extra regione. È  ridicolo pensare di risolvere l’emigrazione sanitaria dalla nostra regione verso il nord con l’arrivo di ospiti lautamente pagati; ancora più ridicolo è il mancato coinvolgimento del personale universitario ed ospedaliero, già presente nella struttura, nonché degli ambulatori già attivi. Addirittura, i primari sono stati tenuti all’oscuro dell’arrivo dei medici romani;  sembra, infatti, che i dirigenti del Policlinico, imbarazzati per quanto successo, abbiano dovuto non solo fornire spazi e materiale ai consulenti romani, ma anche rimediare alle gaffes con delle scuse ufficiali nei confronti di alcuni primari del Policlinico.

Desta scalpore il totale silenzio degli ambienti universitari, probabilmente dettato dalla volontà delle alte sfere politiche regionali di imporre anche all’università tale convenzione.

Non sarebbe bene che il presidente Occhiuto spiegasse  per quale motivo non autorizza le assunzioni in ospedali calabresi (al Pugliese-Ciaccio o al Policlinico Universitario e negli ospedali periferici) invece di spendere 5 milioni di euro, nei prossimi 3 anni, per pagare, irragionevolmente, i soggiorni dei medici romani? Ma siamo pressoché sicuri che non lo farà, visto e considerato che il regista neanche tanto occulto di questa operazione è il famigerato commissario dell’altrettanto famigerata Azienda Zero ovvero il Gran Maestro Profiti, tra l’altro originario di Catanzaro, e quinta colonna dello stesso Bambin Gesù… Così vanno le cose nella nostra povera Calabria Saudita. 

Lettera firmata