Avrei apprezzato una dichiarazione del Presidente della Regione, un gesto del Consiglio regionale, una nota ufficiale dei vari movimenti politici calabresi, per la morte di Francesco Pagliuso.
Non dico una presenza massiccia ai suoi funerali da parte dei nostri massimi esponenti politici, che pure non sarebbe stata fuori luogo, tutt’altro (ma il 12 di agosto si ha altro da fare, vero?). E forse anche una interrogazione parlamentare sarebbe stata (o sarebbe, almeno quella!) d’uopo farla.
Nulla di tutto questo, come se la cosa non interessasse.
Continuo a dire che questo è il modo per allontanare i cittadini dalla politica, questa indifferenza a fatti di gravità inaudita (anche il M5S calabrese si è adeguato senza meno!!), quando non riguardano il sedere aureo di qualche nostro politicante, o di qualche suo aureo cliente, sodale o amico !
Leggo ancora – ANCHE IL 12 AGOSTO, EST MODUS IN REBUS , PERBACCO – della paradossale “guerra” per la presidenza di un ente che non dovrebbe esistere più tra Occhiuto ed il PD e di un fatto così eclatante invece i nostri politici locali non ne parlano proprio !
Ma cosa ce ne frega, a noi cittadini, chi dovrà dirigere la Provincia di Cosenza per spendere comunque indebitamente i nostri denari ? Cosa, Signori ?
Cosa importa ai cittadini perbene quale clientela prevarrà , Signori? Non ci si lamenti se poi si avrà piacere (anche da parte mia , come l’ultimo dei giacobini !!) al prossimo, imminente arresto di qualche esponente politico locale (la ‘ndrangheta politici non ne ammazza, tranquilli, Fortugno fu un caso e fu ucciso per fare un piacere a qualche suo collega “mascariato” , lo sappiamo tutti !). Mi dispiace solo di non poter scrivere del mio biasimo per tutto questo su di un giornale. Le parole sarebbero state di fuoco.
Lettera firmata