Con molto rammarico debbo segnalare alla contrada Difesa di Pizzo Calabro mare con chiazze gialle e marroncine.
In tale contrada sono ubicati numerosi villaggi dove iniziano ad arrivare i turisti.
Se a maggio il mare comincia a sporcarsi così, succederà anche ad agosto. Non ci facciamo illusioni.
Ricordo che in Calabria l’unica fonte di ricchezza è data dal turismo, e che con questo inizio non si prospetta per niente una buona stagione nonostante i soliti proclami e le solite chiacchiere.
Mi chiedo: ma c’è una volontà politica a boicottare la Calabria?
Il presidente della Regione con le promesse fatte, i sindaci e compagnia bella in questi mesi che cosa hanno fatto per evitare il perpetrarsi di tali problematiche a mare?
E’ un diritto avere mare e spiagge pulite?
Oppure paghiamo tasse senza nulla in cambio?
Se non sono capaci cambino lavoro.
Spero pubblichiate tale lagnanza
Lettera firmata









