Tanti emigrati dicono che sarà l’ultima volta che tornano in ferie a San Giovanni in Fiore, perché con il caldo tutto quello che è legato a questa tragicomica mancanza d’acqua diventa esasperante. È possibile che nessuno si assuma la responsabilità di fare qualcosa? L ufficiale sanitario di San Giovanni in Fiore è anche il presidente del consiglio comunale, dottor Giuseppe Bitonti. Per Bitonti è normale che bar e ristoranti operino senza acqua potabile? Non c’è un problema di salute pubblica? C’è qualche amico degli amici che deve essere tutelato a discapito della salute di tutti i cittadini e turisti!? Per Bitonti è normale che bambini e anziani possano stare senza acqua per due giorni? Qui si sta per verificare una vera e propria EMERGENZA SANITARIA!!! È una vergogna!!!
Ma questi ormai non sanno più cos’è la vergogna. Dov’è il sindaco? Hanno lasciato tutto in mano all’assessore Foglia (detto pampina, per la sua coerenza politica…) che non sa neanche dove si trova il rubinetto di casa sua, figuriamoci cosa capisce di rete idrica. E a chi lo attacca sui social ha sguinzagliato i suoi parenti, i Curia, una delle famiglie più ignoranti e lecchine della storia di San Giovanni in Fiore.
Con quale coraggio oggi sindaco e giunta, dall’assessora muta al benzinaio, andranno a festeggiare Ferragosto lasciando un intero paese in emergenza sanitaria e lavorativa (visto che bar e ristoranti-con bagni inagibili- non possono neanche fare un caffè e non possono fornire bicchieri e stoviglie perché poi non possono lavarli)?
Solo Iacchite’ può darci voce in questo momento, perché Iacchite’ non aspetta bonifici o nomine e i suoi giornalisti non hanno agende rosse da sventolare per poi fare finta di nulla, davanti ad una emergenza sanitaria, per il vil denaro. VERGOGNATEVI TUTTI!!! VENDUTI!!!
Lettera firmata