Lettere a Iacchite’: “Tirocini Regione Calabria, il colletto bianco che vive a destra e a manca”

Caro Iacchite’, la Regione Calabria in data 11 marzo 2020 con nota numero 105596 sospendeva i tirocini regionali e lo stesso giorno con nota 106008 specificava quali tirocini.

Sempre la Regione Calabria in data 14 maggio 2020 con nota numero 163309 autorizzava la riattivazione di tutti i tirocini con le dovute precauzioni Covid-19.

Ancora la Regione Calabria con nota del 22 maggio 2020 numero 171731 richiedeva la disponibilità delle date di riavvio dei tirocini specificando l’inizio per il bando giustizia.

Alcune sedi ospitanti questi tirocinanti, segnalano l’immediata ripresa dei tirocini. E siamo arrivati così al 27/28 maggio.

Giorno 1° giugno, la Regione Calabria, sempre a firma dello stesso dirigente, Roberto Cosentino, sospende immediatamente i tirocini perché, senti e trema, non c’è la copertura assicurativa. E perché non c’è la copertura assicurativa?

I tirocini sono partiti il 2 maggio 2019 ed hanno una durata di 12 mesi e a questi, che appartengono allo stesso bando che sono già stati prorogati ai colleghi che hanno iniziato nel 2018 ed hanno terminato a gennaio scorso per 24 mesi, la Regione ha fatto la copertura assicurativa per 12 mesi scordandosi però di sospenderla l’11 marzo, giorno della sospensione Covid-19 e quindi essendo scaduta a fine maggio dal 1° giugno i tirocinanti sono scoperti della relativa assicurazione.

Risultato? Migliaia di tirocinanti che restano a casa senza una lira per colpa di burocrati e colletti bianchi della Regione. Questa volta è certo che non c’entra la Santelli. Questo burocrate Roberto Cosentino è bipartisan, e ha fatto fare brutte figure a tutti i presidenti con cui ha lavorato, ma sta ancora li.

Ora. suggerisco a questo colletto bianco che sarebbe opportuno procedere con la proroga (come è stato fatto con gli altri colleghi) di ulteriori 12 mesi immediatamente così da fare l’assicurazione per tutti i mesi e all’interno di questi si recupereranno i mesi (circa 2) sospesi. Questo comporterebbe certamente un risparmio di tempo e di denaro: perché fare l’assicurazione per soli 2 mesi quando dopo se ne farebbe un altra per 12? Spero di essere stato chiaro.

Lettera firmata