Longobucco. Cosa lega il sindaco e la segretaria alla Soget? (di Marco Bambolina)

ECO DEL TRIONTO
COMUNICATO N. 19
DEL 7 OTTOBRE 2023
Sono trascorsi ormai sette giorni da quando il gruppo consiliare di opposizione “Per La Rinascita di Longobucco” ha organizzato in piazza “Campanaru” un dibattito sulla situazione finanziaria del Comune di Longobucco. Uno dei punti su cui si è dibattuto molto è stato quello sui tributi comunali e sulla SOGET SpA, società a cui è affidata la riscossione.
Nel dibattito è emerso che la SOGET sta creando un danno finanziario al Comune per centinaia di migliaia di Euro.
Sulla questione SOGET risulta incaricato, liquidato e pagato, un legale di fiducia del Comune, il quale ha depositato agli atti una relazione in cui consiglia al Sindaco Pirillo e alla sua giunta di chiudere il contratto con la SOGET e chiedere alla stessa il risarcimento dei danni.
Il Sindaco Pirillo e la giunta fanno i sordi!! Evidentemente esiste qualche losco legame che li tiene saldamente legati alla SOGET e che ai longobucchesi sfugge.
Ancora più equivoca è la posizione della segretaria comunale su questa vicenda. Lei non ne fa parola e rimane saldamente legata alla posizione del Sindaco, nonostante rivesta anche la funzione di consulente giuridica del Comune.
Lei non esercita tale funzione ma si guadagna lo stipendio redarguendo qualche suo subalterno/a, con epiteti poco consoni al ruolo che lei occupa. Lei è incapace di dare direttive suffragate da principi giuridici.
Considerando che in questo comunicato si parla di fatti trascorsi, voglio ricordare che giorni fa un cittadino longobucchese ha postato una sua riflessione. Nel post quel cittadino afferma “che per l’ennesima volta è stata data fiducia a chi per anni si è gonfiata la pancia e portafoglio”. Io condivido in toto quella sua riflessione.
Effettivamente più di uno ancora oggi sta gonfiando il portafoglio di fratelli, cugini, zii e amici.
Ai longobucchesi chiedono in cambio il pagamento dell’addizionale IRPEF.
Auguro loro di continuare a vincere tutte le elezioni amministrative che verranno.
Nel malaugurato caso (per loro) di cambio di esecutivo, il nuovo Sindaco dovrà dotarsi di un furgone per trasportare tutti i fascicoli presso la Procura della Repubblica.
Nel caso di cambio di esecutivo, Sindaco e assessori “affonderanno nella melma” , come da loro profetizzato e scritto nel manifesto affisso in piazza il 16 settembre 2023.
Vi terremo sempre informati.
Il Reporter
Marco Bambolina