A Luzzi è successo quello che non era mai avvenuto prima in consiglio comunale. La maggioranza non ha approvato il bilancio di previsione grazie ad un’attenta minoranza, formata da Andrea Guccione, Giuseppe Giorno e Maria Lirangi, rispettivamente Pd (una corrente..), M5s e lista civica, che minuziosamente e dettagliatamente hanno spulciato il bilancio presentato dalla giunta Federico, constatando irregolarità e inadempienze. Cifre scritte senza cognizione e senza nessuna conoscenza in materia, ma con la sola arroganza e pretesa di volere le firme dei vari responsabili di settore, creando un palese falso ideologico. Il motivo della mancata approvazione e del rinvio è emerso sul mancato parere favorevole espresso dalla responsabile al Bilancio e sulla delibera di giunta approvata senza acquisirne il parere. Quanto basta per fare andare a monte i piani del sindaco Federico e registrare un successo molto importante per l’opposizione, che sta facendo emergere tutte le magagne di un’amministrazione già chiacchierata per la provenienza smaccatamente “adamiana” del sindaco in questione.
