“Ancora una volta assistiamo ad una tragedia a causa del maltempo. Ma com’è possibile? Sempre la stessa storia: piove e tutto il territorio regionale va in crisi”. E’ quanto si afferma in un comunicato di Legambiente Calabria.
“Quando Comuni e Regione – è detto nel comunicato – porranno in sicurezza il territorio; quando avremo strade che non si bloccano e non si riempiono di fango e detriti alle prime piogge? Quando l’Anas metterà in sicurezza le strade? Il territorio regionale è devastato da troppo cemento, da troppi abusi edilizi, da troppi fiumi e torrenti violentati, aggrediti, incanalati, tombati. Quando la politica gestirà il territorio? Quando la politica metterà in campo interventi di prevenzione del dissesto idrogeologico? (http://www.iacchite.com/maltempo-in-calabria-le-gravi-colpe-del-commissario-per-lemergenza-idrogeologica-e-del-soggetto-attuatore/)
Quali cambiamenti dovremo aspettare, quanti annunci dovremo sentire di un cambiamento che ancora è di là da venire? La Calabria piange ancora una volta i suoi figli per la devastazione del territorio”. “Eppure – riporta il comunicato di Legambiente Calabria – la situazione del dissesto idrogeologico è nota a tutti. Anche nell’ultimo dossier Ispra la Calabria è tra le nove regioni con il 100% di comuni a rischio idrogeologico”.