Giancarlo Pittelli, in carcere dallo scorso 19 dicembre, a seguito dell’inchiesta “Rinascita Scott” chiederà di potersi avvalere del rito abbreviato. L’ex parlamentare, da otto mesi in un cella, in isolamento, è accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. Ogni tentativo di farlo scarcerare, o comunque di alleviare la misura, si è rivelato vano da parte dei suoi difensori. Così, nelle scorse ore i legali di Pittelli hanno deposito al Giudice per l’udienza preliminare – udienza fissata a Roma per il prossimo 11 settembre – l’istanza di sottoporre il noto professionista catanzarese direttamente al dibattimento.
