dalla pagina FB di Ferdinando Gentile
Il sistema sanitario calabrese è al collasso.
Negli ultimi mesi la politica calabrese avrebbe potuto e dovuto attivarsi per farsi trovare pronta ad affrontare una possibile seconda ondata del virus. A costo di andare a battere i pugni a Roma. Come ci era stato promesso, avrebbero dovuto potenziare la sanità pubblica, rafforzando la capacità di rispondere all’aumento delle persone affette dal covid-19. Invece hanno scelto la strada degli annunci e delle menzogne. Prima se la sono presa con i turisti, poi con gli immigrati, poi con gli emigrati.
Ma, badiamo al sodo, quanti posti sono stati aggiunti nei reparti di terapia intensiva e malattie infettive? Come è stata potenziata la medicina del territorio?
Le assunzioni promesse sono diventate realtà?
Cosa si è fatto concretamente per aprire gli ospedali periferici chiusi e migliorare quelli senza personale e strumentazioni adatte?
In questi mesi cosa hanno fatto in Regione Calabria? ve lo dico io, non hanno fatto nulla.
Medici, infermieri e OSS sono abbandonati a loro stessi e noi cittadini paghiamo il prezzo di una classe politica inadeguata.
Come se non bastasse, i servizi sanitari durante e dopo la fase più acuta dell’emergenza sono esponenzialmente peggiorati. I degenti non possono neanche più contare sull’assistenza dei familiari; le visite specialistiche e gli esami strumentali sono ancora più difficili da prenotare e i tempi per ricevere diagnosi e trattamenti si sono gravemente dilatati.
Intanto la mala politica locale e nazionale, con il taglio delle risorse, in particolare ad alcune regioni come la Calabria, costringe a fuggire per accedere alle cure. Nel 2018, un milione di persone si sono spostate dal Sud al Nord per curarsi. Il costo, parziale perché non tiene conto di tutte le spese che questi viaggi comportano, è stato di circa 5 miliardi secondo i dati analizzati dalla Fondazione Gimbe.
Per quanto ancora possiamo sopportare questo scempio ? Non è arrivato il tempo di reagire ?
Link dell’articolo ⬇️⬇️⬇️
https://www.repubblica.it/salute/medicina-e-ricerca/2020/09/07/news/migrazione_sanitaria_la_fuga_dal_sud_vale_4_6_miliardi-266455587/
